I Lie in the Bed I Make - Damon Johnson

Johnson, Frederiksen)

Out of the past

On a moon-jet from out of bound

Try to relax

When my church runs me out of town

Fathom a chance

To behold what you never knew

I’m coming around

And I won’t be leaving

Say you can, say you will

Turn a four-letter self regret

Hold the hand that holds your fate

But don’t let it lead you on Right or wrong, I lie in the bed I make

On and on, I lie in the bed I make

Needed a shove

To believe in a jagged edge

The sentiment of A self centered wonder man

I’m coming unglued

Oh I couldn’t be more obvious

Say you can, say you knew

Your sincerity bathed in doubt

All you loved and all you knew

Time let it lead you on Here in the rough

Where a crowd still attracts a crowd

Try to relax…

Oh I couldn’t be so obvious

Johnson, Frederiksen)

Fuori dal passato

Su un jet lunare da fuori limite

Cerca di rilassarti

Quando la mia chiesa mi caccia fuori città

Scopri una possibilità

Per guardare ciò che non hai mai saputo

Sto arrivando

E non me ne andrò

Dì che puoi, dì che lo farai

Trasforma un rimpianto di quattro lettere

Tieni la mano che tiene il tuo destino

Ma non lasciare che ti guidi nel bene o nel male, mi sdrai nel letto che faccio

Continuo a stare nel letto che faccio

Avevo bisogno di una spinta

Credere in un bordo frastagliato

Il sentimento di un uomo miracoloso egocentrico

Sto venendo scollato

Oh non potrei essere più ovvio

Dì che puoi, dì che lo sapevi

La tua sincerità è stata immersa nel dubbio

Tutto ciò che amavi e tutto ciò che sapevi

Il tempo ti ha condotto qui nel rough

Dove una folla attira ancora una folla

Cerca di rilassarti…

Oh, non potrei essere così ovvio