All of Everything, Erased - Kevin Devine

This is the window where

I watched the future start

My pupils dilated

The shock sped up my arms

I shut my ambushed eyes

And turned my face towards the heat

I felt the city choke

I heard the world at war

I prayed for providence

God said, «Don't pray no more

You went and made your mess

Now keep your blame off my feet»

So I got off my knees

I faced the devil’s day

The sky was murder red

The streets were headstone gray

A flaming Ferris wheel

Spun where the sun used to be

I watched its buckets dip and dance

I saw a couple making love lock hands

They were pushing for abandon and the answers it could bring

Ninety million miles from the graveyard growing over everything

I saw my lover chased

Through fields of sugarcane

She clutched her belly close

And whispered, «keep us safe»

They ground her down to dust

No more miracles today

So I dreamt myself awake

In a resort hotel

Above a golden coast

Inside my southern belle

We heard the sea reborn

In each singing shell

And every coughing car

And every coiled snake

And every shrieking star

And every burning stake

Dissolved to atmosphere

All of everything, erased

I spread into a distant hum

I droned along with everyone

And the earth grew green and nursed herself to what she used to be

All our senseless shouting calmed to quiet in her ancient memory

And oh, what a joy

To be free

Questa è la finestra in cui

Ho guardato il futuro iniziare

Le mie pupille si sono dilatate

Lo shock ha accelerato le mie braccia

Chiudo i miei occhi in un'imboscata

E ho girato la mia faccia verso il calore

Ho sentito la città soffocare

Ho sentito il mondo in guerra

Ho pregato per la provvidenza

Dio disse: «Non pregare più

Sei andato e hai fatto il tuo pasticcio

Ora togli la colpa ai miei piedi»

Quindi sono sceso in ginocchio

Ho affrontato il giorno del diavolo

Il cielo era rosso omicidio

Le strade erano grigio pietra tombale

Una ruota panoramica fiammeggiante

Girato dove prima c'era il sole

Ho guardato i suoi secchi tuffarsi e ballare

Ho visto una coppia fare l'amore chiudersi le mani

Stavano spingendo per l'abbandono e le risposte che avrebbe potuto portare

Novanta milioni di miglia dal cimitero che cresce su tutto

Ho visto il mio amante inseguito

Attraverso campi di canna da zucchero

Si strinse la pancia

E sussurrò: «tienici al sicuro»

L'hanno ridotta in polvere

Niente più miracoli oggi

Quindi ho sognato me stesso sveglio

In un hotel resort

Sopra una costa dorata

Dentro la mia bellezza del sud

Abbiamo sentito il mare rinascere

In ogni conchiglia

E ogni macchina che tosse

E ogni serpente attorcigliato

E ogni stella urlante

E ogni palo ardente

Dissolto nell'atmosfera

Tutto tutto, cancellato

Mi sono diffuso in un ronzio distante

Ho drogato insieme a tutti

E la terra divenne verde e si allattò per ciò che era

Tutte le nostre grida insensate si sono calmate per tacere nella sua antica memoria

E oh, che gioia

Essere libero