Monuments of It's Own Magnificence - Nightfall

Those dying lips, approval of this miserable world

Those fleshy highfalutin' lines that sing for me

And the untouchable ones

Send me in the globetrotter skies, don’t hinder me

There shall I build my own dreams again

Above clouded tombs and mourning ladies

Above your poor world of dispare Ascent…

The hemlock turns to hemp

And my heartburn into hellish headwind

Yet, through my highness I try to hex

Thou, thou world, thou dreams, thou nest

Thou clef before the keyhole to eternity…

…cloudburst our tears are as our mother’s mitre dries under the

Indomitable sun

Quelle labbra morenti, approvazione di questo mondo miserabile

Quei versi carnosi e altisonanti che cantano per me

E gli intoccabili

Mandami nei cieli da giramondo, non ostacolarmi

Lì costruirò di nuovo i miei sogni

Sopra tombe annebbiate e dame in lutto

Sopra il tuo povero mondo di sparate Ascensione...

La cicuta si trasforma in canapa

E il mio bruciore di stomaco in un vento contrario infernale

Eppure, per mia altezza, provo a maledire

Tu, tu mondo, tu sogni, tu nido

Tu chiave davanti al buco della serratura all'eternità...

... le nostre lacrime sono nubifragi mentre la mitra di nostra madre si asciuga sotto il

Sole indomito