Of Pale White Morns and Darkened Eves - Summoning

Here many days once gently past me crept

in this dear town of old forgetfulness;

here all entwined in dreams once long i slept

and heard no echo of the world’s distress

For here the castle and the mighty tower,

more grey and dim than long cold autumn rain,

sleep, nor sunlit moment nor triumphal hour,

wakes their old lords too long in slumber lain.

Like moments clustered in a crowded year,

today’s great sadness, or tomorrow’s fear;

faint echoes fade within their drowsy halls

like ghost;

the daylight creeps across their walls.

Qui molti giorni una volta dolcemente mi oltrepassarono insinuati

in questa cara città di antica dimenticanza;

qui tutto intrecciato in sogni una volta a lungo ho dormito

e non udii l'eco dell'angoscia del mondo

Perché qui il castello e la possente torre,

più grigia e fioca della lunga fredda pioggia autunnale,

sonno, né momento di sole né ora trionfale,

sveglia i loro vecchi signori troppo a lungo nel sonno.

Come momenti raggruppati in un anno affollato,

la grande tristezza di oggi, o la paura di domani;

deboli echi svaniscono nei loro dormienti corridoi

come un fantasma;

la luce del giorno si insinua attraverso le loro pareti.