The World Made Of Flesh - Vader

This is my litany

Against things small and dumb

And the gods of Stasis and Hubris

But for the Word that Makes

This is my word made flesh, my cry and rage

My endless speech that strives to create

This is my recitation

The stubborn logos that pulsates and grinds

Here is my repetition

Of insult, filth, fantasy and love

That calls into being the trigger

The transcendence that’ll reveal itself out of the roar

This is my word made flesh, my cry and rage

My kingdom of words that always fail

This is my invocation

My statues carved from stone of silence

My secret whisper in the dark

Which I’ll lay waste to with my tongue

My hieroglyphic prayer and chant

For all that is true and high and bright

Questa è la mia litania

Contro le cose piccole e stupide

E gli dei di Stasi e Hubris

Ma per la Parola che fa

Questa è la mia parola fatta carne, il mio grido e la mia rabbia

Il mio discorso infinito che si sforza di creare

Questa è la mia recita

I loghi testardi che pulsano e macinano

Ecco la mia ripetizione

Di insulto, sporcizia, fantasia e amore

Questo chiama ad essere il fattore scatenante

La trascendenza che si rivelerà dal ruggito

Questa è la mia parola fatta carne, il mio grido e la mia rabbia

Il mio regno delle parole che falliscono sempre

Questa è la mia invocazione

Le mie statue scolpite nella pietra del silenzio

Il mio sussurro segreto nell'oscurità

Che distruggerò con la mia lingua

La mia preghiera e il mio canto geroglifico

Per tutto ciò che è vero, alto e luminoso