The Prodigal Empire - Vale of Pnath

Contagion, the decay of the sun

Crawling, feasting on us

Wasting our flesh, ourselves

Free to roam endlessly, society is withering

A giant wandering, driven by its plague

Seeking to leech the land;

to feed from the rotten hand

Begging for more

Nirvana from the ash

The body is collapsing from within

Threatened by its pathosis

The end is approaching, pulling us toward our demise

And yet this entity, which wallows in its misery

Continues to tear the skin from its bones

This is the end

The Earth has gifted us with our extinction

And so it shall be

The giant falls from its gluttony

Buried by the Earth, and swallowed by the sea

Skin and flesh from its eyes has now petrified

And this prodigal empire ceases to climb the skies

And now the empire that once stood above the rest

Is now a memory spread by its wretched dust

The end was forged by the hands of the beast

Feasting for so long it blessed us with famine

Lust, gluttony

Greed, sloth, wrath, envy, pride

Preached to us from the

Twisted words of faith

Lust, gluttony

Greed, sloth, wrath, envy, pride

Practiced by the weak that crawl the entire empire

You shall collapse once your wretched heart stops beating

We shall collapse once our wretched heart stops beating

Contagio, il decadimento del sole

Strisciando, banchettando con noi

Sprecare la nostra carne, noi stessi

Liberi di vagare all'infinito, la società sta appassindo

Un gigante vagabondo, guidato dalla sua piaga

Cercando di sanguinare la terra;

nutrire dalla mano marcia

Chiedendo di più

Nirvana dalla cenere

Il corpo sta crollando dall'interno

Minacciato dalla sua patologia

La fine si sta avvicinando, trascinandoci verso la nostra fine

Eppure questa entità, che sguazza nella sua miseria

Continua a strappare la pelle dalle sue ossa

Questa è la fine

La Terra ci ha regalato la nostra estinzione

E così sarà

Il gigante cade dalla sua gola

Sepolto dalla Terra e inghiottito dal mare

La pelle e la carne dei suoi occhi ora si sono pietrificate

E questo impero prodigo cessa di scalare i cieli

E ora l'impero che un tempo si ergeva al di sopra del resto

Ora è un ricordo diffuso dalla sua miserabile polvere

La fine è stata forgiata dalle mani della bestia

Il banchetto per così tanto tempo ci ha benedetto con la carestia

Lussuria, gola

Avidità, pigrizia, ira, invidia, orgoglio

Predicato a noi dal

Parole di fede contorte

Lussuria, gola

Avidità, pigrizia, ira, invidia, orgoglio

Praticato dai deboli che strisciano per l'intero impero

Crollerai quando il tuo misero cuore smetterà di battere

Crolleremo quando il nostro misero cuore smetterà di battere