The Ballad of the Superstar Surgeon Paolo Macchiarini - Henrik Widegren

Ladies and gentlemen

Please, let me sing

Let me tell a story

So hideous and grim

It is just as crooked

As a tortellini

It is about the surgeon

Paolo Macchiarini

T’was in Stockholm, Sweden

Two thousand ten

A surgeon was recruited

By enterprising men

They celebrated with

Champagne and Martini:

«Hooray we got the superstar

Paolo Macchiarini!»

He wanted to facilitate

The patients' respiration

With advanced medical

Regeneration

He thought outside the box

And anything goes

So he planted stem cells

On a garden hose

But some people were

Somewhat sceptical

What if the new trachea

Did not stick at all?

But no one likes

A naysaying genie

So they cheered and bowed

To Paolo Macchiarini

The next year in Stockholm

Opening night

The OR was packed

Everybody wanted a bite

But Paolo loved animals

Protocol, be cursed!

So he tried the operation

On humans first

In fancy papers he

Described his victory

And soon he operated

Patient two and three

But he forgot to mention

Something very odd

How the first patient was

Coughing up blood

Next in line was Julia

Not sickly at all

He told her that the risk

Was very, very small

She had a family and her hair

Was blond like linguine

She trusted the surgeon

Paolo Macchiarini

So Paolo kept busy

And patients in line

But the plastic airways

Weren’t doing fine

The tracheas are perfect

Reported Macchiarini

But the tracheas looked like

Rotting zucchini

One day four doctors

Finally awakened

And shouted out:

«The emperor is naked»

But the board said:

«How have you acquired

These medical records

We could have you fired»

But soon everybody

In this world could see

Plastic doesn’t work

But there was no plan B

Slowly the patients

Lost their breath

Their new, fantastic airways

Caused a slow death

At last Macchiarini

Together with the board

And the president

Were fired.

Thank the Lord

But they’ve got new jobs

Are safe and sound

While half a dozen patients

Lay in the ground

So why do I sing this?

Why do I bore ye?

Because we must never

Forget this story

A mixture of Bergman and Fellini

The ballad of the surgeon

Paolo Macchiarini

The superstar surgeon

Paolo Macchiarini

Signore e signori

Per favore, fammi cantare

Lasciami raccontare una storia

Così orribile e cupo

È altrettanto storto

Come tortellini

Riguarda il chirurgo

Paolo Macchiarini

Era a Stoccolma, in Svezia

Due cento dieci

Un chirurgo è stato reclutato

Da uomini intraprendenti

Hanno festeggiato con

Champagne e Martini:

«Evviva, abbiamo ottenuto la superstar

Paolo Macchiarini!»

Voleva facilitare

La respirazione dei pazienti

Con medicina avanzata

Rigenerazione

Ha pensato fuori dagli schemi

E tutto va bene

Quindi ha piantato cellule staminali

Su un tubo da giardino

Ma alcune persone lo erano

Un po' scettico

E se la nuova trachea

Non si è attaccato affatto?

Ma a nessuno piace

Un genio contrario

Quindi si sono inchinati e si sono inchinati

A Paolo Macchiarini

L'anno successivo a Stoccolma

Serata d'apertura

La sala operatoria era piena

Tutti volevano un boccone

Ma Paolo amava gli animali

Protocollo, sia maledetto!

Quindi provò l'operazione

Prima sugli umani

In carte di fantasia lui

Descrisse la sua vittoria

E presto ha operato

Paziente due e tre

Ma si è dimenticato di menzionarlo

Qualcosa di molto strano

Come era il primo paziente

Tossendo sangue

La successiva in linea è stata Julia

Per niente malaticcio

Le ha detto che il rischio

Era molto, molto piccolo

Aveva una famiglia e i suoi capelli

Era biondo come le linguine

Si fidava del chirurgo

Paolo Macchiarini

Quindi Paolo si è tenuto occupato

E i pazienti in coda

Ma le vie aeree di plastica

Non andavano bene

Le trachee sono perfette

Riferito Macchiarini

Ma le trachee sembravano

Zucchine marce

Un giorno quattro medici

Finalmente svegliato

E gridò:

«L'imperatore è nudo»

Ma il consiglio ha detto:

«Come hai acquisito

Queste cartelle cliniche

Potevamo farti licenziare»

Ma presto tutti

In questo mondo potrebbe vedere

La plastica non funziona

Ma non c'era alcun piano B

Lentamente i pazienti

Hanno perso il fiato

Le loro nuove, fantastiche vie aeree

Ha causato una morte lenta

Infine Macchiarini

Insieme al consiglio

E il presidente

Sono stati licenziati.

Grazie al Signore

Ma hanno nuovi lavori

Sono sani e salvi

Mentre una mezza dozzina di pazienti

Sdraiati nel terreno

Allora perché lo canto?

Perché ti annoio?

Perché non dobbiamo mai

Dimentica questa storia

Una miscela di Bergman e Fellini

La ballata del chirurgo

Paolo Macchiarini

Il chirurgo superstar

Paolo Macchiarini