Take A Pebble - Emerson, Lake & Palmer, Steven Wilson

Just take a pebble and cast it to the sea,

Then watch the ripples that unfold into me,

My face spill so gently into your eyes,

Disturbing the waters of our lives.

Shread of our memories are lying on your grass;

Wounded words of laughter are graveyards of the past.

Photographs are grey and torn, scattered in your fields

Letters of your mem’ries are not real.

Sadness on your shoulders like a wornout overcoat

In pockets creased and tattered hang the rags of your hope.

The daybreak is your midnight;

the colours have all died.

Disturbing the waters of our lives, of our lives, of our lives, lives,

lives, lives…

Of our lives.

Prendi un sasso e lancialo al mare,

Poi guarda le increspature che si dispiegano in me,

La mia faccia si riversa così dolcemente nei tuoi occhi,

Disturbare le acque delle nostre vite.

Frammenti dei nostri ricordi giacciono sulla tua erba;

Le parole ferite della risata sono cimiteri del passato.

Le fotografie sono grigie e strappate, sparse nei tuoi campi

Le lettere dei tuoi ricordi non sono reali.

Tristezza sulle tue spalle come un soprabito logoro

Nelle tasche sgualcite e sbrindellate pendono gli stracci della tua speranza.

L'alba è la tua mezzanotte;

i colori sono tutti morti.

Disturbare le acque delle nostre vite, delle nostre vite, delle nostre vite, vite,

vite, vite...

Delle nostre vite.