Last Call to Heaven - The White Buffalo

Guess I’ll walk my ass downtown

I’m so sick and tired of feeling lonely

Come on up from underground

Maybe this time I will find my one and only

Got an angel on my left

Whispering sweet nothings to me

Got the devil on my right

Says look who’s back up on the scene

So I duck in to a dive

Two tens and a five‘s all I got on me

I sit down for a spell

Best I just drink from the well

For the money

A sin for a sin

A heart for a heart

Don’t know if I’ll stay long

Seems like a damn good place to start

The sun crashes into night

Borracho to my right

His red eyes on me

Says his name Jesus

The devil‘s off the noose

And coming for me

I order one more round

Shake my head in disbelief

Start thinking to myself

This is a place you’ll never leave

He’s heading for the door

He floats across the floor

Like an angel

Crown of thorns goes up in flames

Laughing and deranged like the devil

Collapses at the Jukebox

Praying hands upon his knees

Cries the last call to heaven

Was in nineteen eighty three

Immagino che camminerò il mio culo in centro

Sono così malato e stanco di sentirmi solo

Vieni su dal sottosuolo

Forse questa volta troverò il mio unico e solo

Ho un angelo alla mia sinistra

Sussurrando cose dolci per me

Ho il diavolo alla mia destra

Dice guarda chi è di nuovo sulla scena

Quindi mi tuffo in un tuffo

Due decine e un cinque è tutto ciò che ho su di me

Mi siedo per un incantesimo

Meglio che bevo solo dal pozzo

Per i soldi

Un peccato per un peccato

Un cuore per un cuore

Non so se rimarrò a lungo

Sembra un buon punto di partenza

Il sole si infrange nella notte

Borracho alla mia destra

I suoi occhi rossi su di me

Dice il suo nome Gesù

Il diavolo è fuori di testa

E venendo per me

Ordino un altro giro

Scuoti la testa incredulo

Inizia a pensare a me stesso

Questo è un posto da cui non lascerai mai

Si sta dirigendo verso la porta

Fluttua sul pavimento

Come un angelo

La corona di spine va in fiamme

Ridendo e squilibrato come il diavolo

Crollo al Jukebox

Pregare le mani sulle ginocchia

Grida l'ultima chiamata al paradiso

Era nel 1983