One for My Baby and One More for the Road - Julie London

Bette: «Well, you know, when they asked me to come on and.

.

I can’t believe it!

The last, the last guest.

The last fool

Mr. Carson will have to suffer gladly.

You are the wind beneath

My wings.

Oh, well he is.»

Quarter to three.

There’s no one in the place

Except you and me

So set 'em up, Joe.

Got a little story

I think you should know

We’re drinkin', my friend, to the end

Of a sweet episode

Make it one for my baby

And one more for the road

Got the routine.

So drop another nickel

In the machine

Oh, gee, I’m feelin' so bad.

Wish you’d make the music

So dreamy and sad

You could tell me a lot.

But it’s not

In a gentleman’s code

Let’s make it one for my baby

And one more for the road

You may not know it

But buddy you’re a kind of poet

And you’ve had a lot of things to say

And when I’m gloomy

You always listen to me

Until it’s talked away

Well, that’s how it goes

And John I know you’re getting

Anxious to close

So, thanks for the cheer

I hope you didn’t mind me

Bending your ear

For all of the years

For the laughs, for the tears

For the class that you showed

Make it one for my baby

And one more for the road

That long long road

Johnny: «Thank you, Bette.

Ah.»

Bette: «Beh, sai, quando mi hanno chiesto di andare e.

.

Non posso crederci!

L'ultimo, l'ultimo ospite.

L'ultimo pazzo

Il signor Carson dovrà soffrire volentieri.

Tu sei il vento sotto

Le mie ali.

Oh, beh, lo è.»

Un quarto alle tre.

Non c'è nessuno nel posto

Tranne te e me

Quindi preparali, Joe.

Ho una piccola storia

Penso che dovresti saperlo

Stiamo bevendo, amico mio, fino alla fine

Di un dolce episodio

Fallo uno per il mio bambino

E un altro per la strada

Hai la routine.

Quindi lascia un altro nichelino

Nella macchina

Oh, cavolo, mi sento così male.

Vorrei che tu facessi la musica

Così sognante e triste

Potresti dirmi molto .

Ma non lo è

Nel codice di un gentiluomo

Facciamone uno per il mio bambino

E un altro per la strada

Potresti non saperlo

Ma amico sei una specie di poeta

E hai avuto molte cose da dire

E quando sono cupo

Mi ascolti sempre

Fino a quando non se ne parla

Bene, è così che va

E John, so che stai ricevendo

Ansioso di chiudere

Quindi, grazie per il tifo

Spero che non ti sia dispiaciuto di me

Piegare l'orecchio

Per tutti gli anni

Per le risate, per le lacrime

Per la classe che hai mostrato

Fallo uno per il mio bambino

E un altro per la strada

Quella lunga strada

Johnny: «Grazie, Bette.

Ah.»