[Quicksilver Daydreams of] Maria - Steve Earle

A diamonds fades quickly when matched to the face of Maria

All the harps they sound empty when she lifts her lips to the sky

The brown of her skin makes her hair seem a soft golden rainfall

That spills from mountains to the bottomless depths of her eyes

Well, she stands all around me, her hands slowly sifting the sunshine

All the laughter that lingers down deep beneath her smiling is free

Well, it spins and it twirls like a hummingbird lost in the morning

And caresses the south wind and silently sails to the sea

Ah, the sculptor stands stricken, painter he throws away his brushes

When her image comes dancing the sun, she turns sullen with shame

And the birds they go silent, the wind stops his sad, mournful singing

When the trees of the forest start gently to whispering her name

So as softly she wanders I’ll desperately follow her footsteps

And I’ll chase after shadows that offer a trace of her sight

Ah, they promise eternally that she lays hidden within them

But I find they’ve deceived me and sadly I bid them goodbye

So the serpent slides softly away with these moments of laughter

And the the old washy woman has finished her cleaning and gone

But the bamboo hangs heavy in the bondage of quicksilver daydreams

And a lonely child longingly looks for a place to belong

Un diamante svanisce rapidamente quando viene abbinato al viso di Maria

Tutte le arpe suonano vuote quando alza le labbra al cielo

Il marrone della sua pelle fa sembrare i suoi capelli una morbida pioggia dorata

Che si riversa dalle montagne alle profondità senza fondo dei suoi occhi

Ebbene, lei è in piedi tutt'intorno a me, le sue mani che setacciano lentamente il sole

Tutte le risate che indugiano in profondità sotto il suo sorriso sono libere

Bene, gira e volteggia come un colibrì perso al mattino

E accarezza il vento del sud e veleggia silenziosamente verso il mare

Ah, lo scultore rimane colpito, il pittore butta via i suoi pennelli

Quando la sua immagine viene a ballare il sole, diventa imbronciata per la vergogna

E gli uccelli tacciono, il vento interrompe il suo canto triste e dolente

Quando gli alberi della foresta iniziano a sussurrare dolcemente il suo nome

Così mentre vaga dolcemente, io seguirò disperatamente le sue orme

E inseguirò le ombre che offrono una traccia della sua vista

Ah, promettono eternamente che ella giace nascosta dentro di loro

Ma scopro che mi hanno ingannato e purtroppo li saluto

Quindi il serpente scivola via dolcemente con questi momenti di risate

E la vecchia lavata ha finito di pulire e se n'è andata

Ma il bambù è appeso pesantemente nella schiavitù dei sogni ad occhi aperti di mercurio

E un bambino solo cerca con desiderio un posto a cui appartenere