Guard Your Gates - Kevin Devine

You were savaged and shook by the cretinous crooks in your crib

On the 5th of July, all that grease from the night on your lids

From the crypt of your room, drilled a hole in the moon, where you hid

'Til your power supply shorted dusty & dry.

That was it

Sometimes I’d like to be the fierce competition

Although I’m better off marooned in the priest caste

No death by decimal score, no dean of admissions

Just supporting actors, understudying the leading man

It’s a cold light

In your spent heat

Go guard your gates, Powder Keg

Let the lightning in your lineage lay

Down for days, Powder Keg

Leave the lightening to the rest of us

Your borderline protectorate

Of «fingers crossed» & pixie dust

You never know until it’s too late

Sei stato selvaggio e scosso dai cretini ladri nella tua culla

Il 5 luglio, tutto quel grasso della notte sulle palpebre

Dalla cripta della tua stanza, hai fatto un buco nella luna, dove ti sei nascosto

Finché il tuo alimentatore non è in cortocircuito polveroso e asciutto.

Questo era tutto

A volte mi piacerebbe essere l'agguerrita concorrenza

Anche se è meglio che io sia abbandonato nella casta dei preti

Nessuna morte per punteggio decimale, nessun decano delle ammissioni

Solo attori secondari, sostituti del protagonista

È una luce fredda

Nel tuo calore speso

Vai a proteggere i tuoi cancelli, polveriera

Lascia che il fulmine nel tuo lignaggio riposi

Giù da giorni, Polveriera

Lascia il fulmine a tutti noi

Il tuo protettorato borderline

Di «dita incrociate» e polvere di folletto

Non si sa mai finché non è troppo tardi