The Fiftieth Gate - Attrition

Hanging around, it seems I’m late

Arrived on time, but I’ve not been paid

Heaven was opening doors, they were cleaning the floors

But I had to wait

Sitting up late and talking no sense

We all fall down when there’s blood on our scent

Sit on the fence and think of the date

We try very hard to name the place

«I was talking to Manfred, he said you can fly

Why go touch down, when you can reach out and touch the sky?»

I’m getting closer to you, my fiftieth gate

But still I had to wait at the fiftieth gate

Taking my time, and making my mind up

Is better than falling behind

Painting out signs and what do you find

You’ve still got the caller on the end of the line

«I was talking to Leon, he said you can never hide

Why die for nothing, when you can die for your pride»

I’m getting closer to you, my fiftieth gate

But still I had to wait at the fiftieth gate

I entered a field and everyone kneeled

I was given a photograph

It was no big deal, it was Jesus in heels

I heard somebody laugh

Building a house and painting it white

We’re all wired up and ready to fight

Can’t stand the heat, then get out of the light

Cooling it down with whiskey and ice

«I was talking to Abraham, I said, «You look a lot like God!»

He said, «Maybe I am — don’t believe that man!»

Take time, be kind

Don’t believe your mother, but believe in your mind

Take time, be kind

Still I had to wait at the fiftieth gate

Real fun, my son

The day you can open it’s the day that I’ve won

Real fun, my son

Still I had to wait at the fiftieth gate

In giro, sembra che sia in ritardo

Arrivato in tempo, ma non sono stato pagato

Il paradiso apriva le porte, pulivano i pavimenti

Ma ho dovuto aspettare

Stare seduto fino a tardi e parlare senza senso

Cadiamo tutti quando c'è del sangue sul nostro odore

Siediti sul recinto e pensa alla data

Cerchiamo di dare un nome al luogo

«Stavo parlando con Manfred, mi ha detto che sai volare

Perché toccare terra, quando puoi allungare la mano e toccare il cielo?»

Mi sto avvicinando a te, il mio cinquantesimo cancello

Ma dovevo comunque aspettare al cinquantesimo cancello

Prendendo il mio tempo e prendendo una decisione

È meglio che restare indietro

Dipingi i segni e cosa trovi

Hai ancora il chiamante all'estremità della linea

«Stavo parlando con Leon, ha detto che non puoi mai nasconderti

Perché morire per niente, quando puoi morire per il tuo orgoglio»

Mi sto avvicinando a te, il mio cinquantesimo cancello

Ma dovevo comunque aspettare al cinquantesimo cancello

Sono entrato in un campo e tutti si sono inginocchiati

Mi è stata data una fotografia

Non era un grosso problema, era Gesù con i tacchi

Ho sentito qualcuno ridere

Costruire una casa e dipingerla di bianco

Siamo tutti cablati e pronti a combattere

Non sopporto il caldo, quindi esci dalla luce

Raffreddandolo con whisky e ghiaccio

«Stavo parlando con Abramo, gli ho detto: «Sembri molto Dio!»

Disse: «Forse lo sono... non credere a quell'uomo!»

Prenditi del tempo, sii gentile

Non credere a tua madre, ma credi nella tua mente

Prenditi del tempo, sii gentile

Eppure dovevo aspettare al cinquantesimo cancello

Davvero divertente, figlio mio

Il giorno in cui puoi aprire è il giorno in cui ho vinto

Davvero divertente, figlio mio

Eppure dovevo aspettare al cinquantesimo cancello