Chi temo di più - Mondo Marcio, Danti

Chi temo di più - Mondo Marcio, Danti

Альбом
Cose dell'Altro Mondo
Год
2012
Язык
`Italiano`
Длительность
280720

Di seguito il testo della canzone Chi temo di più , artista - Mondo Marcio, Danti con traduzione

Testo " Chi temo di più "

Testo originale con traduzione

Chi temo di più

Mondo Marcio, Danti

Dimmi dove vuoi scappare

Puoi chiedere al Diavolo o dirlo a Dio

Non sai quanto me ne vorrei andare

(ma ma)

Chi temo di più in realtà sono io

Sono io (x2)

Chi temo di più sono io

Sono io (x2)

Io.

Ho perso tempo a fare danni in strada

Anni in strada, fammi strada

Io so solo che ognuno i suoi danni paga

E in casa sua i panni lava

Ma grazie a Dio la mia faccia dagli sbirri non è mai stata additata

Anche se spacciavo senza saltare neanche una mattinata

Lo senti questo rumore?

La mia mira laser è stata riattivata

Fra come ho fatto?

Io e mia madre a un passo dallo sfratto

Piedi all’asfalto, sogni in alto

Il mio destino l’ho disegnato da solo come un autoritratto

Affare fatto

Riportami a quando temevo che mi gridassero «chi va la» e «mani in alto»

E chi provava a fregarmi gli amputavo i polpastrelli per fargli vedere che

mancava di tatto

Fratelli: davvero pochi

Bordelli: il mio parco giochi

Fra' non ti rendi conto che ho passato un paio di inferni

A casa mia Dio nemmeno è entrato

Coltelli: nelle mie tasche

Spinelli: di quelli avevo il master

Conosci il detto: «Avere un diavolo per capello»?

Bene, io di quelli avevo

l’afro

Po-po-po-po-povero Marcio

Solo come un capitano senza equipaggio

E lo stesso è per te hai iniziato con 103

E adesso guarda chi ti è rimasto

Dicono che i veri amici si contano sulle dita di una mano

E non so chi lo dice

Ma devo dargli torto e non è strano perché per farlo a me basta il pollice

E ogni psichiatra ti dirà che è la risposta naturale

In una mente malata e adolescenziale

Ma quale altra mente può avere un adolescente?

Fra' ti pare?

Dai.

Il Diavolo si è messo attentamente a osservare

Quando avevo 16 anni e ha detto «Niente male»

Questa vita è come «Indovina Chi?»

dal lato di chi deve indovinare:

Tutta la gente è uguale!

Figlio unico?

Come hai fatto?

Passato lurido e un futuro distratto

Papà non c'è mai stato

Un giorno ha preso la porta e ha detto che sarebbe tornato

Ma non è l’unico, come me altri quattro

E come quei quattro altri centomila

Cresciuti marciando in direzione opposta a quella in cui il vento tira

Fra' attento a che mosse fai, la mia infanzia mi ha trasformato nella versione

rap di poltergaist

E le ragazze mi snobbavano, ora si attaccano al manubrio come fosse una

mountain bike

La strada è sterrata, che gomme hai?

Se ti mandano al Creatore non tornerai

Se sei della mia generazione

Vivi in azione

Già!

Ho lasciato la strada e la mia storia è la mia liquidazione

Ancora prego Dio che guidi il mio nome

E mia madre è una ragazza madre

Che ha dovuto sostituire la mancanza di un padre

Alla fattanza che mi hanno dato queste strade

E la paura che un ambulanza le riportasse suo figlio in spoglie insanguinate

Per scampare all’inferno ne ha messo al mondo un’altro:

Benvenuti nel mio Mondo Marcio!

Oltre 2 milioni di testi

Canzoni in diverse lingue

Traduzioni

Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue

Ricerca rapida

Trova i testi che ti servono in pochi secondi