Balthazar Impresario - Frank Turner

My name is Balthazar, impresario

And you’ll find me at the bottom of the page

I have artist’s hands, though I’m a working man

But my craft has been forgotten by the age

So tonight will be my last night on the stage

This is my family’s trade, my father built this place

At the turning of the twentieth century

I have been working here for some fifty years

But the young these days are glued to TV screens

And the old girl is dying on her feet

Once more to the boards

One more curtain call

Give the crowd everything they’re asking for and more

Always make them laugh

Try to make them cry

Always take the stage like it’s the last night of your life

My friends from theatre school all thought I was a fool

For leaving Shakespeare for the music hall

And now my son’s left home, and set out on his own

And the critics think we’re quaint but set to fall

But they’ve only seen the show from the stalls

And all the things I’ve seen behind these tattered seams

And all the upturned faces with the lamplight in their eyes

And each imperfect turn flickers as it burns

It only lasts a moment but for me they’ll never die

We are respected

We’re not remembered

We are the ghosts of Vaudeville

Unnumbered

We are the fathers of the halls

Yeah, but we’ll never be famous

We aren’t just artists, we are something more

We’re entertainers

I smooth my thinning hair in a gilded mirror

To try to hide the tell-signs of my age

My name is Balthazar, impresario

And tonight will be my last night on the stage

Mi chiamo Balthazar, impresario

E mi troverai in fondo alla pagina

Ho mani da artista, anche se sono un lavoratore

Ma il mio mestiere è stato dimenticato dall'età

Quindi stasera sarà la mia ultima notte sul palco

Questo è il mestiere della mia famiglia, mio ​​padre ha costruito questo posto

All'inizio del XX secolo

Lavoro qui da circa cinquant'anni

Ma i giovani di questi tempi sono incollati agli schermi TV

E la vecchia sta morendo in piedi

Ancora una volta alle bacheche

Un'altra chiamata alla ribalta

Dai alla folla tutto ciò che stanno chiedendo e altro ancora

Falli ridere sempre

Prova a farli piangere

Sali sempre sul palco come se fosse l'ultima notte della tua vita

Tutti i miei amici della scuola di teatro pensavano che fossi uno stupido

Per aver lasciato Shakespeare per il music hall

E ora mio figlio è uscito di casa e si è messo in viaggio da solo

E i critici pensano che siamo pittoreschi ma destinati a cadere

Ma hanno visto lo spettacolo solo dalle bancarelle

E tutte le cose che ho visto dietro queste cuciture sbrindellate

E tutti i volti rivolti all'insù con la luce della lampada negli occhi

E ogni giro imperfetto sfarfalla mentre brucia

Dura solo un momento, ma per me non moriranno mai

Siamo rispettati

Non siamo ricordati

Siamo i fantasmi del Vaudeville

Non numerato

Siamo i padri delle sale

Sì, ma non saremo mai famosi

Non siamo solo artisti, siamo qualcosa di più

Siamo intrattenitori

Liscio i miei capelli radi in uno specchio dorato

Per cercare di nascondere i segni premonitori della mia età

Mi chiamo Balthazar, impresario

E stasera sarà la mia ultima notte sul palco