299 796 Km/S - In The Woods...

Not long ago-in mind-

We picked our choice

And we gathered together

-And greeted nature by storm

Our bodies layed down

As we fell…

And our faces turned

Away from the earth

We trembled into the

One world of dreams

The cradle of imagination

Our knowledge was complete

All our need fulfilled

Though we could not feel

A fairytale so unreal

For adventures like me and you

Being nothing but shadows

Of our mortal selves

I a way, I perceive myself as my own god

My own master my own slave

I am but a thrall towards my own desires

And just when it all seems so hopelessly

To break free from what I have done

I will try, do it all over again

And flow with the waves like the sun

I draw parallels between intuitions and instincts

I carried since dawn

When dusk comes, I would like

To see I was wrong

Though I still am a

Thrall towards my own

Desires

Oceans of infinity…

-One shall seldom witness

Such forces in motion

One shall seldom take their part

-We join and we

Breath genesis and revelation

Whatever that happened

As we came along

-For we stepped into

What we had remembered as

The world of dreams

-The source of imagination

We crawled out from

Our drunken sleep

Though we could not understand

From heaven into hell

One shall seldom

Witness such forces

In motion

One shall seldom

Take their part

We joined and breathed

Genesis and revelation

Whatever that happened

We crawled out from

Our drunken sleep

Though we could not understand

Like an infant

Still crawling in it’s mother’s womb

A jesus christ

Whom never left.

Not long ago, in mind

We picked our choice

-And we gathered together

And greeted nature by storm

From heaven to hell

From all to none

And father to son

Non molto tempo fa-in mente-

Abbiamo scelto la nostra scelta

E ci siamo radunati

-E ha salutato la natura di tempesta

I nostri corpi si sono sdraiati

Mentre siamo caduti...

E le nostre facce si voltarono

Lontano dalla terra

Abbiamo tremato nel

Un mondo di sogni

La culla dell'immaginazione

La nostra conoscenza era completa

Tutti i nostri bisogni sono stati soddisfatti

Anche se non ci sentivamo

Una favola così irreale

Per avventure come me e te

Non essendo altro che ombre

Dei nostri sé mortali

In un modo, mi percepisco come il mio stesso dio

Il mio padrone, il mio schiavo

Non sono che un schiavo dei miei desideri

E proprio quando sembra tutto così disperato

Per liberarsi da ciò che ho fatto

Proverò, rifarò tutto da capo

E fluisci con le onde come il sole

Traccio parallelismi tra intuizioni e istinti

Ho portato dall'alba

Quando arriva il tramonto, vorrei

Per vedere, mi sbagliavo

Anche se sono ancora un

Thrall verso il mio

desideri

Oceani dell'infinito...

- Di rado si deve testimoniare

Tali forze in movimento

Raramente si prenderà la propria parte

-Ci uniamo e noi

Genesi e rivelazione del respiro

Qualunque cosa sia successa

Come siamo arrivati

- Perché siamo entrati

Come ci ricordavamo

Il mondo dei sogni

-La fonte dell'immaginazione

Siamo strisciati fuori da

Il nostro sonno da ubriaco

Anche se non siamo riusciti a capire

Dal paradiso all'inferno

Raramente

Testimone di tali forze

In movimento

Raramente

Prendi la loro parte

Ci siamo uniti e abbiamo respirato

Genesi e rivelazione

Qualunque cosa sia successa

Siamo strisciati fuori da

Il nostro sonno da ubriaco

Anche se non siamo riusciti a capire

Come un neonato

Ancora strisciando nel suo grembo materno

Un gesù Cristo

Chi non se n'è mai andato.

Non molto tempo fa, in mente

Abbiamo scelto la nostra scelta

-E ci siamo radunati

E salutato la natura di tempesta

Dal paradiso all'inferno

Da tutto a nessuno

E da padre a figlio