Es Rubia, El Cabello Suelto - Pablo Milanés

Es rubia, el cabello suelto

da más luz al ojo moro

voy desde entonces envuelto

en un torbellino de oro.

La abeja estival que zumba

más ágil por la flor nueva

no dice como antes, tumba

eva, dice todo es eva.

Bajo el oscuro, al temido

raudal de la catarata

y brilla el iris tendido

sobre las hojas de plata.

Miro señudo la agreste

pompa del monte irritado

y en el alma azul celeste

brota un jacinto rosado.

Voy por el bosque a paseo

a la laguna vecina

y entre las ramas la veo

y por el agua camina

la serpiente del jardín

silva, escube y se resbala

por su agujero

el clarín me tiende trinando el ala.

Arpa soy, salterio soy

donde vibra el universo

vengo del sol y al sol voy

soy el amor,

soy el verso.

È bionda, ha i capelli sciolti

dà più luce all'occhio nero

Sono stato avvolto da allora

in un turbine d'oro.

L'ape estiva frizzante

più agile per via del nuovo fiore

non dice come prima, tomba

eva, dice che tutto è eva.

Sotto il buio, al temuto

torrente della cataratta

e l'iride estesa brilla

sulle foglie d'argento.

Guardo il selvaggio

fasto del monte irritato

e nell'anima celeste azzurra

germoglia un giacinto rosa.

Vado attraverso la foresta per una passeggiata

alla laguna limitrofa

e tra i rami la vedo

e cammina attraverso l'acqua

il serpente del giardino

fischia, ascolta e scivola

per il suo buco

la tromba mi tende a trillare l'ala.

Arpa io sono, salterio io sono

dove vibra l'universo

Vengo dal sole e al sole vado

Io sono l'amore

io sono il verso