Withered on the Vine - A Loathing Requiem

Forged from the fires in the belly of the Earth

Beware thine demon

Convincing are the words to an innocent spirit

That you were born a heathen

Leering amongst the deviant

Leering amongst the villainous

Luring the frailty of man

Isolate and devour

Struggle to inherit a heaven that does not exist

Whispers of mortality loom over everything

As if they ripped the sun out of the sky

Pales in the wake of death’s stride

Screams of mortality loom over everything

As if they ripped the stars out of the night sky

You praise a darkness disguised by light

Parallel to none we exist

By the grace of the divine

Propagation causing Man to decline

As you wither on the vine

Devouring deception

As you wither on the vine

They will watch as you decay

Only sheep are sure to follow and obey

The weak will be crushed by walls of the tomb

Built by frailty which resides

Within your veins

Pumping deadly venom directly into

The heart of a desolate shell of wasted skin

Lost in perpetual dreamscapes

Reality

Lost in perpetual fantasy

Leering amongst the deviant

Leering amongst the villainous

Your eyes once glossed with innocence

Will see no truth

So unfortunate

To live depraved

And carry that burden

To your grave

Putrefy on the vine swallow lies festering and waiting

For the harvester to come reclaim your fate

Putrefy on the vine swallow lies festering and waiting

For death to strike and end your destroyed life

Writhing, dying

Cut yourself free from the vine with apostasy

Forgiato dai fuochi nel ventre della Terra

Attenti al tuo demone

Convincenti sono le parole per uno spirito innocente

Che sei nato pagano

Sbirciando tra i devianti

Imbronciato tra i malvagi

Attirare la fragilità dell'uomo

Isolare e divorare

Lotta per ereditare un paradiso che non esiste

Sussurri di mortalità incombono su tutto

Come se avessero strappato il sole dal cielo

Impallidisce sulla scia del passo della morte

Urla di mortalità incombono su tutto

Come se strappassero le stelle dal cielo notturno

Tu lodi un'oscurità mascherata dalla luce

Parallelamente a nessuno, esistiamo

Per grazia del divino

Propagazione che causa il declino dell'uomo

Mentre appassisci sulla vite

Inganno divorante

Mentre appassisci sulla vite

Ti guarderanno mentre decadi

Solo le pecore sono sicure di seguire e obbedire

I deboli saranno schiacciati dai muri della tomba

Costruito dalla fragilità che risiede

Dentro le tue vene

Pompando veleno mortale direttamente dentro

Il cuore di un guscio desolato di pelle consumata

Perso in paesaggi onirici perpetui

Realtà

Perso nella fantasia perpetua

Sbirciando tra i devianti

Imbronciato tra i malvagi

I tuoi occhi una volta erano lucidi di innocenza

Non vedrà verità

Così sfortunato

Vivere da depravato

E porta quel peso

Alla tua tomba

Putrefy sulla rondine della vite giace in suppurazione e in attesa

Affinché la mietitrice venga a rivendicare il tuo destino

Putrefy sulla rondine della vite giace in suppurazione e in attesa

Perché la morte colpisca e metta fine alla tua vita distrutta

Contorcendosi, morendo

Liberati dalla vite con l'apostasia