State of Persistence - Adimiron

I see your fingers as a sign of indictment

Always shifting the blame to the weak

Sanctifying your compassion for nothing

Your perseverance is disgusting me

Pull the trigger…

We generate

Caught into the state of persistence, our conscience is cabled

Through the cold, through the fog, through the time, i’m lost in despair

There is an inner voice that is draining and calling, humiliations are feeding

it

You’re blinded by the veil of your ambitions, your existence is worthless

Pulling the trigger beneath my jaw, outstretched

Burning a bible above your god, unpleasant

So my external behaviors may be limited

Despite this my own cruelty is not suppressed

The sphere of my dreams, illusions, it’s so demonic

I’m a pawn in this game, separated from myself

Endless cycle of same mistakes

I glimpse our failure

Hey you!

realize!, i’m sanctified in time

Kill me, i’m alive, stratified in time

We’re nothing

Vedo le tue dita come un segno di accusa

Spostando sempre la colpa sui deboli

Santificare la tua compassione per niente

La tua perseveranza mi sta disgustando

Premere il grilletto…

Noi generiamo

Intrappolata nello stato di persistenza, la nostra coscienza è cablata

Attraverso il freddo, attraverso la nebbia, attraverso il tempo, sono perso nella disperazione

C'è una voce interiore che prosciuga e chiama, le umiliazioni si nutrono

esso

Sei accecato dal velo delle tue ambizioni, la tua esistenza non ha valore

Tirando il grilletto sotto la mia mascella, disteso

Bruciare una Bibbia al di sopra del tuo dio, spiacevole

Quindi i miei comportamenti esterni potrebbero essere limitati

Nonostante ciò, la mia stessa crudeltà non viene repressa

La sfera dei miei sogni, illusioni, è così demoniaca

Sono una pedina in questo gioco, separato da me stesso

Ciclo infinito di stessi errori

Vedo il nostro fallimento

Ei, tu!

realizza!, sono santificato nel tempo

Uccidimi, sono vivo, stratificato nel tempo

Non siamo niente