1967 - Adrian Belew

Last night

I took a walk into the back of my mind

Through the trash and the warning signs

There was a party full of jokes and clich’s

I couldn’t think of anything to say

And so I slipped into the men’s room there

I saw my hair a way it’s never been before

I took the stairs from my head to my heart

I didn’t know they were so far apart

The heart is like a little chapel somewhere

The pretty lights and the empty chairs

But I’m gonna bring a broom next time

I’ll sweep out all the broken strings I find

She walks me down to my private train

And lays me down in my sleeping car

She keeps my elephant out of the rain

And sees to the care of my vintage cars

She is the blood of my life

Without her I would starve

Who you gonna run to?

Who you gonna hide behind?

Who you gonna turn to

When there’s nobody home but you?

La notte scorsa

Ho fatto una passeggiata nel retro della mia mente

Attraverso la spazzatura e i segnali di pericolo

C'è stata una festa piena di battute e cliché

Non riuscivo a pensare a niente da dire

E così sono scivolato nel bagno degli uomini lì

Ho visto i miei capelli come mai prima d'ora

Ho preso le scale dalla mia testa al cuore

Non sapevo fossero così distanti

Il cuore è come una piccola cappella da qualche parte

Le belle luci e le sedie vuote

Ma la prossima volta porterò una scopa

Spazzerò via tutte le corde rotte che trovo

Mi accompagna al mio treno privato

E mi fa sdraiare nella mia macchina per dormire

Tiene il mio elefante lontano dalla pioggia

E si occupa della cura delle mie auto d'epoca

Lei è il sangue della mia vita

Senza di lei morirei di fame

Da chi correrai?

Dietro chi ti nasconderai?

A chi ti rivolgerai

Quando non c'è nessuno a casa tranne te?