Lloró Como una Mujer - Adriana Varela

Cotorro al gris.

Una mina

Ya sin chance por lo vieja

Que sorprende a su garabo

En el trance de partir

Una escena a lo Melato

Y entre un llanto y una queja

Arrodillada ante su hombre

Esto se lo oyó decir:

Me engrupiste bien debute con el cuento ‘e la tristeza

Pues creí que te morías si te dejaba amurao…

Pegabas cada suspiro que hasta el papel de la pieza

Se descolaba de a poco hasta quedar descolao

Te dio por hacerte el loco y le pegaste al alpiste

Te piantaron del laburo por marmota y por sobón…

Yo también al verte enfermo empecé a ponerme triste

Y entré a quererte, por sonsa, a fuerza de compasión

Te empezó a gustar el monte y dejaste en la timba

Poco a poco la vergüenza, la decencia y la moral

Como entró a escasear el vento me diste cada marimba

Que me dejaste de cama con vistas al hospital…

Como quedaste en la vía y tu viejo, un pobre tano

Era chivo con los cosos pelandrunes como vos

Me pediste una ayuda y entonces te di una mano

Alquilando un cotorrito en el centro pa' los dos

Allá como a la semana me pediste pa' cigarros

Después pa' cortarte el pelo y pa' ir un rato al café;

Una vez que discutimos me tiraste con los tarros

Si no los gambeteo estaba lista, lo sé…

¿Decime si yo no he sido para vos como una madre?

¿Decime si yo merezco lo que vos pensás hacer?

Bajó el bacán la cabeza y él, tan rana y tan compadre

Besándole los cabellos lloró como una mujer

Pappagallo al grigio.

Una miniera

Nessuna possibilità per i vecchi

Questo sorprende il suo garabo

In procinto di partire

Una scena di Melato

E tra un grido e una denuncia

In ginocchio davanti al suo uomo

Questo è stato sentito dire:

Mi hai raggruppato bene esordito con la storia 'e la tristezza

Beh, pensavo che saresti morto se ti avessi lasciato amurao...

Hai bloccato ogni sospiro che anche la carta del pezzo

Stava scivolando a poco a poco finché non stava scivolando

Ti ha dato per fare il matto e tu hai preso il becchime

Ti hanno fatto licenziare per una marmotta e per un sobón...

Anche io quando ti ho visto ammalato ho iniziato ad essere triste

E sono venuto ad amarti, per sonsa, con la forza della compassione

Hai iniziato a piacerti la cavalcatura e te ne sei andato nella timba

A poco a poco vergogna, decenza e moralità

Dato che il vento è diventato scarso, mi hai dato ogni marimba

Che mi hai lasciato a letto con vista sull'ospedale...

Come sei stato lasciato per strada e il tuo vecchio, un povero tano

Ero una capra con le pelandrune come te

Mi hai chiesto aiuto e poi ti ho dato una mano

Affittare un piccolo pappagallo in centro per entrambi

Circa una settimana fa mi hai chiesto delle sigarette

Poi tagliarsi i capelli e andare un po' al bar;

Una volta che abbiamo litigato, mi hai lanciato con i barattoli

Se non li dribblavo ero pronto, lo so...

Dimmi se non sono stata come una madre per te?

Dimmi se merito quello che hai intenzione di fare?

Il bacán abbassò la testa e lui, tale ranocchio e tale compadre

Baciandosi i capelli, pianse come una donna