Odessa - Aesop Rock, Doseone

Where the shiftiest sources leak out the back door

For more and this is New York City

(Oh, I see these hear walk

I, simply a shade of shepherd

Seems we share fate, honestly)

Oh, now wait a minute

I notice there making mockeries of mad men

Tend not to bend in the honesty

My twenty thousand leagues ending grants sardonic fatigue

(The view from this here segue crowds a listeners nothing special simply

Listeners, how we dissolve its spores and I’ll tell you not flying)

And I live beneath the scenic yeah, where the fossils pledged allegiance

Where the centipedes and serpents bigot on territorial disagreements

The uprooted turned moody and hacked pleasure to skinny ribbons and I’ll

Suckle my skull caught beneath assumptions pumping pistons

(Left the joke to wick, it

He walks whose out now, we, Aesop walls up)

We tune out the pouts of hiding

Twilight street merchants, we, deity freely and been here before…

+ (Aesop Rock)

Murder, of holy, in cushion

Partisan, part of the ceiling seems to be leaking, oh, oh, it’s the wall

Forbid box been broken, from man of everywhere, that’s what I sleep, I love you

It’s not easy tying knots, whose paycheck may get rained

Outstanding I shall smudge, invest, it’s dull here, since we need I go beyond

Grey, lonely, this forest is very very different

Friend hail things like magnets all the way meant was (It only takes one

slacker)

Traveling up, it only takes one slacker

It only takes one slacker, to attack alacrity and compliance with time

With regulations poachers poaching just to jump the batteries

I’m juiced, noosed by the notice, seduced by the ambiance, the motives,

and the modus operandi’s

I’m supportive, sort of here to modify those monsters

Tried to side wind pleasure captains round my hip line

My sit times on some here I lay my bricks alone to build these walls among

Us dreams can spread our spores but can I run with the alumnus fungus

After date rape, and it germs, and I burn for less fortunate starlight

Chasers forced to use there last match to ward off the glaciers

Pack a day profess cloud spitter, literate pacifist missed the pissed drunk of

concert

Dull and system missed the funk I’m in a lull

(*Overlaps Aesop Rock’s lines*)

I’m thinking of a number from one to red, is a beautiful color

To shade paper hat ink, I’m thinking of a beautiful color…

Paper hat

I’m thinking of a number

From one to home, one ridiculous tenement with no wings to spread

I’m home again inside my box of cardboard daze, I’m thinking of home

And I’m home again…

+ (Dose One)

(Funny how, faces show up, waters for me, my mouth and snore)

It could’ve been me but it wasn’t

The crash and burn and burn and crash infected could collect fee indirectly but

it doesn’t

(These are broken cards given

To dues missed of friendly lips tied life is going blank, slap look

It’s mirrored universe and one god per so many square feet, and

Everything counts, higher life forms are dirty, dirty Aesop, every penny

Saved, is this the city of dreams?)

And I’m down to Earth

(I'm down to earth, road)

My zero hour snuffed doc, where the marked the day the mirth burns

The time allotted, knotted loops around the plotted, boycotted the wattages

Toys for the prodding of the rotting bottled hostage

One time down cloud me as the useless playtime string and think it smirked

Worthy well, your with me, from the icicle sweat to the self pity

Sickly thread bare slid back my needle point life willow

Man I purposely spun straw to gold to lace each last stitch perfectly

It must have been the dust, the dust, my god, the dust he clutched the

Dust, father to rust encrust the luck with which I touch togetherness…

(Toy, bird, in my teeth, empathy, dwell, in merciful spring, friend)

Dove le fonti più ambigue trapelano dalla porta sul retro

Per di più e questa è New York City

(Oh, vedo che questi sentono camminare

Io, semplicemente un'ombra di pastore

Sembra che condividiamo il destino, onestamente)

Oh, ora aspetta un minuto

Noto che lì si prendono in giro i pazzi

Tendi a non piegarti nell'onestà

La fine delle mie ventimila leghe garantisce una fatica sardonica

(La vista da questo qui segue affolla un ascoltatore niente di speciale semplicemente

Ascoltatori, come dissolviamo le sue spore e vi dirò di non volare)

E io vivo sotto il panorama sì, dove i fossili hanno giurato fedeltà

Dove i millepiedi e i serpenti fanatici dei disaccordi territoriali

Lo sradicato è diventato lunatico e ha trasformato il piacere in nastri magri e lo farò

Allatta il mio teschio catturato da ipotesi che pompano pistoni

(Ha lasciato la battuta allo stoppino, esso

Se ne va di chi ora, noi, Esopo mura)

Eliminiamo il broncio del nasconderci

Mercanti di Twilight Street, noi, divinità liberamente e siamo stati qui prima...

+ (Roccia di Esopo)

Omicidio, di santo, a cuscino

Partigiano, una parte del soffitto sembra perdere, oh, oh, è il muro

La scatola proibita è stata rotta, dall'uomo di ovunque, ecco cosa dormo, ti amo

Non è facile fare i nodi, la cui busta paga potrebbe piovere

Eccezionale, sporcherò, investirò, qui è noioso, dal momento che abbiamo bisogno che io vada oltre

Grigia, solitaria, questa foresta è molto molto diversa

Amico grandine cose come magneti tutto il significato era (ne basta solo uno

fannullone)

Salendo, ci vuole solo un fannullone

Ci vuole solo un fannullone, per attaccare l'alacrità e il rispetto del tempo

Con le normative, i bracconieri braccano solo per saltare le batterie

Sono spossato, intrappolato dall'avviso, sedotto dall'atmosfera, dai motivi,

e il modus operandi

Sono di supporto, una sorta di qui per modificare quei mostri

Ho cercato di avvolgere i capitani di piacere attorno alla mia linea dell'anca

I miei momenti seduti su alcuni qui poso i miei mattoni da solo per costruire questi muri in mezzo

Noi sogni possiamo diffondere le nostre spore, ma io posso correre con il fungo alumnus

Dopo lo stupro da appuntamento, e germina, e io brucio per la luce delle stelle meno fortunata

I cacciatori costretti a usare l'ultima partita per scongiurare i ghiacciai

Preparati per un giorno, professa uno sputo di nuvole, il pacifista alfabetizzato ha perso l'ubriacone incazzato

concerto

Il noioso e il sistema hanno perso il funk, sono in una pausa

(*Sovrappone le linee di Aesop Rock*)

Sto pensando a un numero da uno a rosso, è un bel colore

Per sfumare l'inchiostro del cappello di carta, sto pensando a un bel colore...

Cappello di carta

Sto pensando a un numero

Da uno a casa, un appartamento ridicolo senza ali da spiegare

Sono di nuovo a casa nella mia scatola di cartone stordito, sto pensando a casa

E sono di nuovo a casa...

+ (dose uno)

(Divertente come, le facce si presentano, l'acqua per me, la mia bocca e il mio russare)

Potevo essere io, ma non lo era

L'arresto anomalo, l'ustione e l'arresto anomalo infetti potrebbero riscuotere indirettamente la commissione, ma

non lo fa

(Queste sono carte rotte fornite

A causa della mancanza di labbra amichevoli, la vita legata sta diventando vuota, uno schiaffo

È un universo rispecchiato e un dio per così tanti piedi quadrati, e

Tutto conta, le forme di vita superiori sono sporche, sporche Esopo, ogni centesimo

Salvato, è questa la città dei sogni?)

E io sono con i piedi per Terra

(Sono con i piedi per terra, strada)

La mia doc snuffed ora zero, dove ha segnato il giorno in cui brucia l'allegria

Il tempo assegnato, gli anelli annodati attorno al tracciato, ha boicottato i wattaggi

Giocattoli per stimolare l'ostaggio imbottigliato in decomposizione

Una volta mi offuschi come l'inutile stringa del tempo di riproduzione e penso che sorrise

Degno di nota, sei con me, dal sudore del ghiacciolo all'autocommiserazione

Il filo malaticcio ha fatto scivolare indietro il mio salice vitale con la punta dell'ago

Amico, ho trasformato di proposito la paglia in oro per allacciare perfettamente ogni ultimo punto

Deve essere stata la polvere, la polvere, mio ​​​​dio, la polvere che ha afferrato

Polvere, padre di ruggine incrosta la fortuna con cui tocco l'unione...

(Giocattolo, uccello, tra i miei denti, empatia, abita, in primavera misericordiosa, amico)