The Lights At Nero's Party -

How vaguely we eschew complicity with You,

it’s always run-arounds, excuses

and words we bind to nooses

just to sullenly let swing

the best of arbitrary things,

like, do we care about the poor?

Oh yes, but we support the king.

And we’re starving for the slaughter.

A man gives up his daughter

and the walls that keep us safe

aren’t saving anyone.

Didn’t You say

to risk everything?

And we’re left dieting for more

and then we’re burning on the tor

that flanks an emperor’s affair.

We’ve hardly sacrificed before

so in manic heavenward stare

let the confession from our lungs

that as our bodies torch the air

to the fanfare and the drums,

amid drunken wild acclaim,

we have the urge to scream Your name.

and without hesitance or shame

affirm our place among the burning.

And our bodies break, confirming

our inability to remain

without an object for our yearning.

Our inability, our inability.

«Oh God, accept our spirits

into Your holy presence»

Quanto vagamente evitiamo la complicità con te,

sono sempre scorribande, scuse

e le parole che leghiamo ai cappi

solo per far oscillare imbronciato

il meglio delle cose arbitrarie,

tipo, ci preoccupiamo dei poveri?

Oh sì, ma sosteniamo il re.

E stiamo morendo di fame per il massacro.

Un uomo rinuncia a sua figlia

e le mura che ci tengono al sicuro

non stanno salvando nessuno.

Non hai detto?

rischiare tutto?

E siamo rimasti a dieta per di più

e poi stiamo bruciando sul tor

che affianca un affare di un imperatore.

Non ci siamo quasi sacrificati prima

così in sguardo maniacale verso il cielo

lasciamo la confessione dai nostri polmoni

che mentre i nostri corpi bruciano l'aria

alla fanfara e ai tamburi,

tra ubriachi selvaggi acclamazioni,

abbiamo il bisogno di urlare il tuo nome.

e senza esitazione o vergogna

affermare il nostro posto tra gli ardenti.

E i nostri corpi si rompono, a conferma

la nostra incapacità di rimanere

senza un oggetto per il nostro desiderio.

La nostra incapacità, la nostra incapacità.

«Oh Dio, accetta i nostri spiriti

alla tua santa presenza»