Mr. Lear - Al Stewart

How pleasant to know Mr. Lear

How pleasant to know at the end of the day he’s near

With a portfolio that daily features diverse creatures

You open the book and it’s true

The world is a lot more mysterious than we knew

Round every corner unusual things are prone to wander

When I was a young man I was oft-times at the zoo

To trace the visages and forms of parrots and cockatoos

It’s over the hill now he goes

Pausing a while with the Pobble who has no toes

For your perusal, Victorian days are so unsual

Oh my aged Uncle Arly, sitting on a heap of barley

On his nosehis faithful cricket

In his hat a railway ticket

But his shoes were far too tight

How pleasant to know Mr. Lear

In Egypt, the first day of spring

You’re painting a watercolor, hoping the light will bring

Guided by pens and inks, the pyramids and palms and sphinx

When I was an old man, I had a cat named Foss

Now he’s gone I wander on

With this unbearable sense of loss

How pleasant to know Mr. Lear

How pleasant to know at the end of the day he’s near

And if you should find him

His world is dancing close behind him

Che piacere conoscere il signor Lear

Che bello sapere che alla fine della giornata è vicino

Con un portafoglio che presenta quotidianamente diverse creature

Apri il libro ed è vero

Il mondo è molto più misterioso di quanto pensassimo

Dietro ogni angolo le cose insolite tendono a vagare

Quand'ero giovane, andavo spesso allo zoo

Per tracciare i volti e le forme di pappagalli e cacatua

È oltre la collina ora che va

Una pausa con il Pobble che non ha le dita dei piedi

Per la tua lettura, i giorni vittoriani sono così insoliti

Oh mio vecchio zio Arly, seduto su un mucchio d'orzo

Sul naso il suo fedele grillo

Nel cappello un biglietto ferroviario

Ma le sue scarpe erano troppo strette

Che piacere conoscere il signor Lear

In Egitto, il primo giorno di primavera

Stai dipingendo un acquerello, sperando che la luce porti

Guidato da penne e inchiostri, le piramidi, i palmi e la sfinge

Quando ero vecchio, avevo un gatto di nome Foss

Ora che se n'è andato, girovago

Con questo insopportabile senso di perdita

Che piacere conoscere il signor Lear

Che bello sapere che alla fine della giornata è vicino

E se dovessi trovarlo

Il suo mondo danza dietro di lui