The Elf - Al Stewart

I sat upon the evening hill

The shadows set, the night grew still

And as I sat, guitar on knee

A voice of flowers called to me

Sing, sing to me your song

Sing, for I belong to the night

In the gray morning light, I’ll be gone

I turned with eyes that strained for sight

And there amid the failing light

Dimly saw a figure small

Heard a voice of magic call

Sing, sing to me your song

Sing, for I belong to the night

In the gray morning light, I’ll be gone

My fumbling fingers found the chords

My trembling lips fought for the words

I stopped to ask the stranger how

He softly said, «No questions now»

Sing, sing to me your song

Sing, for I belong to the night

In the gray morning light, I’ll be gone

Then with the magic of the elves

My fingers danced among themselves

A heart with lightness thus endowed

Formed melodies I know not how

Song played the whole night long

Thus he danced and laughed through the night

And with gray morning light, he was gone

Now, the whispering wind plays over the hill

And the evening sounds again grow still

A year or more has passed since then

Oh, he will not pass my way again

So, I sing, sing to you my song

Sing for I belong to the night

In the gray morning light, I’ll be gone

Mi sono seduto sulla collina della sera

Le ombre tramontano, la notte si calma

E mentre mi seduto, chitarra sul ginocchio

Una voce di fiori mi ha chiamato

Canta, cantami la tua canzone

Canta, perché appartengo alla notte

Nella grigia luce del mattino, me ne sarò andato

Mi sono girato con gli occhi che tendevano la vista

E lì in mezzo alla luce che viene meno

Vide vagamente una figura piccola

Ho sentito una voce di chiamata magica

Canta, cantami la tua canzone

Canta, perché appartengo alla notte

Nella grigia luce del mattino, me ne sarò andato

Le mie dita incerte hanno trovato gli accordi

Le mie labbra tremanti lottavano per le parole

Mi sono fermato per chiedere allo sconosciuto come fare

Ha sottovocemente detto: «Nessuna domanda ora»

Canta, cantami la tua canzone

Canta, perché appartengo alla notte

Nella grigia luce del mattino, me ne sarò andato

Poi con la magia degli elfi

Le mie dita danzavano tra loro

Un cuore di leggerezza così dotato

Melodie formate che non so come

Canzone suonata per tutta la notte

Così ha ballato e riso per tutta la notte

E con la grigia luce del mattino, non c'era più

Ora, il vento sussurrante suona sulla collina

E i suoni della sera tornano a calmarsi

Da allora è passato un anno o più

Oh, non passerà di nuovo per la mia strada

Quindi, canto, canto a te la mia canzone

Canta perché appartengo alla notte

Nella grigia luce del mattino, me ne sarò andato