Llamando A La Mujer Acción - Alejandro Sanz

Miro mi reloj

El tiempo corre porque es un cobarde

Llamando a la mujer acción

Si tu tampoco tienes perro que te ladre

Yo te aúllo una canción

Somos más que dos y estamos juntos

Entonces qué, nos vemos a las nueve en punto

Miras el reloj, faltan diez y piensas, me da tempo

Ducha y secador, maquillaje, ropa y pensamientos

Y contestas los emails

Reloj, es la tercera vez que te consulto

No quiero retrasarme en el tumulto

Las nueve en el reloj

Y salgo sin atarme los cordones

Salir no es que importe

Ahora donde te encuentro

Pasaba la tarde, tarde tarde de Enero

Contigo en la mente

Las calles viniendo

Apártate, tarde

Quitando gente de en medio

Pasaron las nueve, las diez ya se fueron

Las once es tan tarde

Trataran bajo el hielo

Yo espero que amaine la lluvia del riego

Espero aunque es tarde y creo

Que viene un aluvión

Sé que para la mujer

El concepto tiempo es diferente

No me me… extenderé

Ya empezó a caer

Que el invierno es eso lo que tiene

Y eso está claro también

Para no ahogarme en el siropo

Me metí en un bar hombre con hombro

Y no estabas tú y yo vi llover con el bar

Te busco en invierno

Me ponen contento

Contigo las tardes de Enero

Me gustan los grises

Los peces de hielo

Te espero en el bar

Trae dinero

Y así se van yendo las aguas

Los tiempos

Mañana quedamos en la puerta del metro

Mejor en tu casa, mejor no quedamos

Y así se paso la tarde… y es Febrero

Guardo il mio orologio

Il tempo stringe perché è un codardo

Chiamata all'azione donna

Se non hai nemmeno un cane che ti abbaia

Ti urlo una canzone

Siamo più di due e stiamo insieme

E allora, ci vediamo alle nove

Guardi l'orologio, mancano le dieci e pensi, sono in orario

Doccia e asciugatrice, trucco, vestiti e pensieri

E tu rispondi alle email

Orologio, è la terza volta che ti consulto

Non voglio essere ritardato nel tumulto

Nove in punto

Ed esco senza allacciarmi i lacci delle scarpe

Uscire non ha importanza

Ora dove ti trovo

Passò il pomeriggio, tardo pomeriggio di gennaio

con te in mente

le strade in arrivo

stai lontano, tardi

Togliendo di mezzo le persone

Sono le nove passate, le dieci sono già passate

Le undici sono così tardi

Tratteranno sotto il ghiaccio

Spero che la pioggia di irrigazione si calmi

Aspetto anche se è tardi e credo

che sta arrivando uno sbarramento

Lo so per la donna

Il concetto di tempo è diverso

Non... estenderò

Ha già iniziato a cadere

Quell'inverno è quello che ha

E anche questo è chiaro

Per non affogare nello sciroppo

Sono entrato in un barista con una spalla

E tu non c'eri e ho visto piovere con il bar

Ti cerco in inverno

mi rendono felice

Con te i pomeriggi di gennaio

Mi piacciono i grigi

il pesce di ghiaccio

Ti aspetto al bar

Porta soldi

E così le acque se ne vanno

I tempi

Domani ci incontriamo alla porta della metropolitana

Meglio a casa tua, meglio non restare

E così è passato il pomeriggio... ed è febbraio