Ese Mal Gusto (A Capella) - Aleks Syntek

Ese mal gusto es algo con lo que he nacido

Nadie a mi alrededor me dijo lo mal que estoy

Solo he dejado que creciera más y más

Mi corta visión, mi triste sensibilidad

Y ahora que el mundo es solo para deformes

Alrevesados y desviados también

Un lindo circo de los locos y frikis

Que ahora me he dado cuenta

Que yo distingo por lo peculiar

Ese mal gusto es algo casi inevitable

Soy un amante de la gran estupidez

Parece que mi mente es tan manipulable

Que lo mas obvio para mi es algo genial

Yo me pregunto para que existen libros

Si las revista tienen chisme social

No te como sushi por que viene muy crudo (heeerr)

Bailo canciones que dicen baby

Pues abriendo la pista soy la novedad

Le saco chispa al tacón

Me cuelo en bodón

Me como el banqueton

Le tiro a la novia el chon

Me pongo pesadon (que, que, que traes que)

El novio gorilon

Me pegan la razón

One, two, theer…

Pongo cara de rudo y ya soy músico genial

Por que con la guapura, casi todo es posible

Yo no tengo cerebro pero intento bailar

Y es que disque cantantes ahora dirigen disqueras

Por eso me he dado cuenta

De todo lo perverso a mí alrededor

Ese mal gusto… que traigo yo

Ese mal gusto…

Quel cattivo gusto è qualcosa con cui sono nato

Nessuno intorno a me mi ha detto quanto sono cattivo

L'ho solo lasciato crescere sempre più grande

La mia vista corta, la mia sensibilità triste

E ora che il mondo è solo per i deformi

Contorto e anche deviato

Un bel circo dei pazzi e dei secchioni

Che ora ho capito

Che io distinguo dal peculiare

Quel cattivo gusto è quasi inevitabile

Sono un amante della grande stupidità

Sembra che la mia mente sia così manipolabile

Che la cosa più ovvia per me è qualcosa di grande

Mi chiedo perché ci sono i libri

Se le riviste hanno pettegolezzi sociali

Non mangio sushi perché viene molto crudo (heeerr)

Ballo canzoni che dicono baby

Ebbene, aprendo la traccia sono io la novità

Tolgo la scintilla dal tallone

Mi intrufolo in Bodón

Mangio il banchetto

Lancio il chon alla sposa

Divento pesante (cosa, cosa, cosa porti cosa)

Lo sposo del gorilla

mi hanno colpito bene

Uno, due, loro...

Ho una faccia scortese e sono già un grande musicista

Perché con la bellezza quasi tutto è possibile

Non ho cervello ma provo a ballare

Ed è che i cantanti discografici ora gestiscono case discografiche

Ecco perché ho capito

Di tutto ciò che è malvagio intorno a me

Quel cattivo gusto... che porto

Quel cattivo gusto...