La Ciudad - Alfred Garcia

Acaricio el esqueleto que te hace seguir vivo

Ahora somos parecidos, no percibes los sentidos ni el amor

Me quedé junto a la cama esperando una respuesta

Eréctil, amorosa y personal

Me voy de tu casa a la ciudad

Donde no encontrarte más

Y te veo en cada esquina

Cada sitio que estuvimos

Melodrama infinito

Y hago un ritual

En la ciudad

Ya no sé ni qué me pasa, santa madre pitonisa

Sabías lo que ocurría

Olían las cloacas desde ayer, era fácil de prever

Somos precipitaciones que se caen entre recuerdos

Cómo me has dejao' en la calle

Mi fantasma astenia primaveral

Plaza España es tu iglesia personal

Y te veo en cada esquina

Cada sitio que estuvimos

Melodrama infinito

Y hago un ritual

En la ciudad

Y te veo en cada esquina

Cada sitio que estuvimos

Melodrama infinito

Y hago un ritual

En la ciudad

Accarezzo lo scheletro che ti tiene in vita

Ora siamo simili, non si percepiscono i sensi né l'amore

Rimasi accanto al letto in attesa di una risposta

Erettile, amorevole e personale

Lascio la tua casa per la città

dove non trovarti più

E ti vedo in ogni angolo

Ogni posto in cui siamo stati

melodramma infinito

E faccio un rituale

Nella città

Non so nemmeno più cosa c'è che non va in me, santa madre indovina

sapevi cosa stava succedendo

Sentivano l'odore delle fogne da ieri, era facile prevederlo

Siamo precipitazioni che cadono tra i ricordi

Come mi hai lasciato per strada?

La mia astenia primaverile fantasma

Plaza España è la tua chiesa personale

E ti vedo in ogni angolo

Ogni posto in cui siamo stati

melodramma infinito

E faccio un rituale

Nella città

E ti vedo in ogni angolo

Ogni posto in cui siamo stati

melodramma infinito

E faccio un rituale

Nella città