Di seguito il testo della canzone Estadio Azteca , artista - Andrés Calamaro, Bunbury con traduzione
Testo originale con traduzione
Andrés Calamaro, Bunbury
Prendido a tu botella vacía
Esa que antes, siempre tuvo gusto a nada
Apretando los dedos, agarrándole, dándole mi vida
A ese para-avalanchas
Cuando era niño y conocí el Estadio Azteca
Me quedé duro, me aplastó ver al gigante
De grande me volvió a pasar lo mismo
Pero ya estába duro mucho antes
Dicen que hay, dicen que hay
Un mundo de tentaciones
También hay caramelos con forma de corazones
Dicen que hay bueno, malo
Dicen que hay más o menos
Dicen que hay algo que tener
Y no muchos tenemos
Y no muchos tenemos
Prendido a tu botella vacía
Esa que antes, siempre tuvo gusto a nada
Acceso alla tua bottiglia vuota
Quello a cui prima non piaceva sempre niente
Dita che si stringono, lo trattengono, gli danno la vita
A quella para-valanga
Da bambino conoscevo lo Stadio Azteca
Ero duro, ero schiacciato nel vedere il gigante
Quando sono cresciuto mi è successa la stessa cosa
Ma ero già duro molto tempo prima
Dicono che c'è, dicono che c'è
Un mondo di tentazioni
Ci sono anche caramelle a forma di cuore
Dicono che c'è il bene, il male
Dicono che c'è più o meno
Dicono che c'è qualcosa da avere
E non molti di noi lo hanno
E non molti di noi lo hanno
Acceso alla tua bottiglia vuota
Quello a cui prima non piaceva sempre niente
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