Durazno sangrando - Andrés Calamaro

Temprano el durazno del árbol cayó

Su piel era rosa dorada del sol

Y al verse en la suerte de todo frutal

A la orilla de un río su fe lo hizo llegar

Dicen que en este valle

Los duraznos son de los duendes, oh

Pasó cierto tiempo en el mismo lugar

Hasta que un buen día se puso a escuchar

Una melodía muy triste del sur

Que así le lloraba desde su interior:

«Quién canta es tu carozo, pues tu cuerpo al fin tiene un alma

Y si tu ser estalla será un corazón el que sangre

Y la canción que escuchas tu cuerpo abrirá con el alba»

La brisa de enero a la orilla llegó

La noche del tiempo sus horas cumplió

Y al llegar el alba el carozo cantó

Partiendo al durazno que al río cayó

Y el durazno partido

Ya sangrando está bajo el agua

Presto la pesca dall'albero cadde

La sua pelle era oro rosa dal sole

E vedendosi nel destino di tutti gli alberi da frutto

Sulla riva di un fiume la sua fede lo fece arrivare

Lo dicono in questa valle

Le pesche appartengono agli elfi, oh

Ho passato un po' di tempo nello stesso posto

Finché un bel giorno cominciò ad ascoltare

Una melodia molto triste dal sud

Che è così che gli ha gridato dall'interno:

«Chi canta è la tua pietra, perché il tuo corpo ha finalmente un'anima

E se il tuo essere esplode, sarà un cuore che sanguinerà

E la canzone che senti il ​​tuo corpo si aprirà con l'alba»

Venne a riva la brezza di gennaio

La notte del tempo compie le sue ore

E quando venne l'alba la pietra cantò

Spaccando la pesca caduta nel fiume

E la pesca spezzata

già sanguinante è sott'acqua