The Slums We Loved - Andy Bell

The slums we love the slums their songs

By all to whom they were not home

The streets we made the streets we roam

Can’t stand romance on cobbled stones

Where we sipped to our first taste of life

Kissed our first love good night

Where we were born and fought and died

Learned to look bullies in the eye

Where we faced our gossips

Screamed Ed Burundi stop it

Stepped over tossed with Mobs

Who looked divine but played the part

five of us out pockets

(Bitch)

While pimps pulled dons out of sockets

On the wastelands by the gas lords

Lust and testosterone drove bizarre

The facts remain no longer out of work

Who insist their kids are see and not heard

So come every family man who every payday

Heads for the street to release of getting laid

With a touched courage of a mild

Crossed over the street to the second home

About to stake the remnants of their burning and straight up

A bottle in the darkness

To whom once they’ve come, they say thanks love

Always thanks lust

And I filled my hand back with their cash

Paid for shagging what they think might gash

To escape that town and now looking back

We were the sinking ship that gave sucker to the rats

When the street lamps flicker in to lights

Nothing’s compared the shine on the sub flicked lights

Scooters rolled down to the coffee bar

At the end of the old high

Rival gangs would scope each other out

Waiting either to be held or call retreat

And we, we too couldn’t wait to leave

We were not part of any heard

We brilliant loners we shameless flats

Amidst the shits we shine in turds

To whom it was then chose to use

We’re all saints of verbal abuse

And looking back we both think

F**k you only F**k you

The slums we loved the slums we loved

The slums their songs

The slums we loved the slums we loved

The slums their songs

Gli slum che amiamo gli slum le loro canzoni

Da tutti a cui non erano a casa

Le strade che abbiamo fatto le strade in cui vaghiamo

Non sopporto il romanticismo sulle pietre acciottolate

Dove abbiamo sorseggiato il nostro primo assaggio di vita

Abbiamo baciato il nostro primo amore buona notte

Dove siamo nati, abbiamo combattuto e siamo morti

Ho imparato a guardare i bulli negli occhi

Dove abbiamo affrontato i nostri pettegolezzi

Urlò Ed Burundi smettila

Scavalcato sballottato da Mobs

Che sembrava divino ma recitava la parte

cinque di noi senza tasche

(Cagna)

Mentre i magnaccia tiravano fuori i don dalle prese

Sulle lande desolate dai signori del gas

La lussuria e il testosterone sono stati bizzarri

I fatti non rimangono più senza lavoro

Chi insistono che i loro figli siano visti e non ascoltati

Quindi vieni ogni padre di famiglia che ogni giorno di paga

Si dirige verso la strada per rilasciare di scopare

Con un coraggio commovente di un mite

Attraversato la strada verso la seconda casa

In procinto di prendere in gioco i resti del loro incendio e raddrizzarli

Una bottiglia nell'oscurità

A chi una volta che sono venuti, dicono grazie amore

Grazie sempre lussuria

E ho riempito la mia mano con i loro soldi

Pagato per scopare quello che pensano possa squarciare

Per fuggire da quella città e ora guardare indietro

Eravamo la nave che affondava e dava ventosa ai topi

Quando i lampioni si accendono alle luci

Niente è paragonato alla lucentezza delle luci lampeggianti sub

Gli scooter sono scesi al bar

Alla fine del vecchio massimo

Le bande rivali si sarebbero esaminate a vicenda

In attesa di essere trattenuto o di chiamare il ritiro

E anche noi non vedevamo l'ora di partire

Non facevamo parte di nessun ascoltato

Noi brillanti solitari siamo appartamenti senza vergogna

Tra le merde brilliamo negli stronzi

A chi è stato poi scelto di utilizzarlo

Siamo tutti santi dell'abuso verbale

E guardando indietro pensiamo entrambi

Fanculo solo a te

I bassifondi che amavamo i bassifondi che amavamo

I bassifondi le loro canzoni

I bassifondi che amavamo i bassifondi che amavamo

I bassifondi le loro canzoni