La Rapet - Animal Collective

It’s what you see in men, does my rugged face cut scars like daggers

Faces on the wall, we can’t touch you but you move our hobby

Reach into the hall, step around the feast and find the lobby

Open up the door, see an angel and you’ll lose your body

My body…

Her angel…

Picking out a name, stretching out on your sheets

Isabelle, Isabelle, can’t you hear me I can’t tell

Is the devil in the room, is he hiding in the first drawer

Hold me dear, hold me dear, can’t you feel me touch your ear

Meat was on the bone, but the children huddled and devoured

Keep them in the home, let their minds go where their bikes can’t take them

Flinching finds me first, so I’ll hide 'til she is in the basement

When I light the match, touching angels shadows on the ceiling

Racing 'round the room, your forehead is on fire

Isabelle, Isabelle they’re all talking you’re not well

Looking like a ghost doctors shaking their heads

Say my name, say my name can’t you see that I’m to blame

(There have been sadder days…)

Starting to rot in their mind, pretty angel

Grab the preachers throat, can’t you see the light within the shutters

Who set up the ball, don’t you see your dancing frees my chances

Put me on my feet, there’s an angel with a hand thats open

Write my name in ink, send a letter to the ground and beg him

Folding all your clothes, changing all your bed sheets

Isabelle, Isabelle, you’re not with me where I dwell

Drinking from your glass, smash it on the pyre

It’s a shame, it’s a shame don’t you see me, I’m to blame

Some people’s lives awake to itsy-bitsy I’m-so-sorry's

The branch breaks, you crack a window and the wind might say

«The birds are calling for you please don’t follow…»

È quello che vedi negli uomini, la mia faccia rugosa taglia cicatrici come pugnali

Facce sul muro, noi non possiamo toccarti ma tu muovi il nostro hobby

Raggiungi la sala, fai il giro del banchetto e trova l'atrio

Apri la porta, vedi un angelo e perderai il tuo corpo

Il mio corpo…

Il suo angelo...

Scegliere un nome, stendersi sui fogli

Isabelle, Isabelle, non mi senti, non posso dirlo

Il diavolo è nella stanza, si nasconde nel primo cassetto

Stringimi caro, tienimi caro, non riesci a sentirmi toccare il tuo orecchio

La carne era con l'osso, ma i bambini si rannicchiarono e divorarono

Tienili in casa, lascia che la loro mente vada dove le loro biciclette non possono portarli

Sussultando mi trova prima, quindi mi nasconderò finché non sarà nel seminterrato

Quando accendo il fiammifero, tocco le ombre degli angeli sul soffitto

Correndo per la stanza, la tua fronte è in fiamme

Isabelle, Isabelle stanno tutti dicendo che non stai bene

Sembrano un fantasma dottori che scuotono la testa

Dì il mio nome, dì il mio nome non vedi che sono da biasimare

(Ci sono stati giorni più tristi...)

Cominciando a marcire nella loro mente, grazioso angelo

Afferra i predicatori per la gola, non riesci a vedere la luce dentro le persiane

Chi ha preparato il ballo, non vedi che il tuo ballo libera le mie possibilità

Mettimi in piedi, c'è un angelo con una mano aperta

Scrivi il mio nome con l'inchiostro, manda una lettera a terra e pregalo

Piegare tutti i vestiti, cambiare tutte le lenzuola

Isabelle, Isabelle, non sei con me dove abito

Bevendo dal tuo bicchiere, rompilo sulla pira

È un peccato, è un peccato non mi vedi, sono da biasimare

La vita di alcune persone è sveglia per i-piccolo-mi-scusa

Il ramo si spezza, rompi una finestra e il vento potrebbe dire

«Gli uccelli ti stanno chiamando per favore non seguire...»