Echoes Remain for Ever - Anne Clark

Autumn leaves that collect weight in the ashes of Summer

Are cracked and broken by my intruding step

Foreign thoughts that invade my questioning

Of death’s cold cold waiting

No bait will deter the ancient stalker

Whose colour I’m not sure of

Who’s walked between this park

And with icy fingers prepared this morbid corridor of bracken

To take my steps closer there all the time

Then your fingers — hard and comforting

Write softly through my hair

All that we’re afraid of in each other

All that may die between us without death to take the blame

To play games so unprepared

To dance round fires unguarded

Tears become blood of sorrow

And my pulse keeps time so badly with the tune you play to me

My steps down streets that remain unchanged but change so many

Will just vanish like yesterday

Don’t think dark thoughts you tell me

Yet all our fate waits prepared in darkness

And my hand will fumble for the door

Whose handle is too high for me

Whose wood is from those mighty trees

The trees that lay down their leaves so recklessly

My light remains flickering in Autumn

And musky smoke from blazing bonfires

Will rise like incense from the funeral pyre

In preparation

Foglie autunnali che raccolgono peso nelle ceneri dell'estate

Sono incrinati e rotti dal mio passo intruso

Pensieri estranei che invadono le mie domande

Della fredda fredda attesa della morte

Nessuna esca scoraggerà l'antico stalker

Di cui non sono sicuro

Chi ha camminato tra questo parco

E con dita ghiacciate ha preparato questo morboso corridoio di felci

Per fare i miei passi sempre più vicini lì

Poi le tue dita: dure e confortanti

Scrivi dolcemente tra i miei capelli

Tutto ciò di cui abbiamo paura l'uno nell'altro

Tutto ciò che potrebbe morire tra noi senza che la morte si prenda la colpa

Per giocare a giochi così impreparati

Danzare intorno ai fuochi incustoditi

Le lacrime diventano sangue di dolore

E il mio battito tiene il tempo così male con la melodia che mi suoni

I miei passi per strade che rimangono immutati ma cambiano molti

Svanirà come ieri

Non pensare ai pensieri oscuri che mi dici

Eppure tutto il nostro destino attende preparato nell'oscurità

E la mia mano armeggierà verso la porta

Il cui manico è troppo alto per me

Il cui legno è da quegli alberi possenti

Gli alberi che depongono le foglie in modo così sconsiderato

La mia luce continua a lampeggiare in autunno

E il fumo muschiato dei falò ardenti

Sorgerà come incenso dalla pira funeraria

In preparazione