El Adiós - Armando Lacava, Angel Vargas

En la tarde que en sombras se moría,

buenamente nos dimos el adiós;

mi tristeza profunda no veías

y al marcharte sonreíamos los dos…

y la desolación, mirándote al partir,

quebraba de emoción mi pobre voz,

y el sueño más feliz moría en el adiós

y el cielo (para mí) se oscureció.

En vano el alma

con voz velada

volcó en la noche la pena…

sólo un silencio profundo y grave

lloraba en mi corazón.

Sobre el tiempo transcurrido

vives siempre en mí,

y estos campos que nos vieron

juntos sonreír

me preguntan si el olvido

me curó de ti.

Y entre los vientos

se van mis quejas

muriendo en ecos,

buscándote…

mientras que lejos

otros brazos y otros besos

te aprisionan y me dicen

que ya nunca has de volver.

Nel pomeriggio che è morto nell'ombra,

bene ci siamo salutati;

non hai visto la mia profonda tristezza

e quando te ne sei andato abbiamo sorriso entrambi...

e desolazione, guardandoti mentre te ne vai,

La mia povera voce si ruppe per l'emozione,

e il sogno più felice è morto in un addio

e il cielo (per me) si oscurò.

invano l'anima

con voce velata

il rigore annullato nella notte...

solo un profondo silenzio grave

Ho pianto nel mio cuore.

circa il tempo trascorso

tu vivi sempre in me

e questi campi che ci videro

insieme sorridere

mi chiedono se dimentica

mi ha guarito da te

E tra i venti

le mie lamentele sono sparite

morendo in echi,

cercando te…

mentre via

altre braccia e altri baci

ti imprigionano e mi dicono

che non tornerai mai più.