Tokyo Kyoto - Asbjørn

We’re no constant

Forward is all it wants

And who’s to stop tomorrow from breaking us up?

We had a deal breaker I didn’t know of

But I have a tinkling sense in my mouth

Up till this day you still remain my ghost

The feeling just stuck in my bones

Tomorrows were my Tokyo

But yesterdays are ghosting

I still want my Tokyo

Nameless is that sorrow

Don’t let it go before you know its name

Until it is spoken, no rest for the lovers

She’ll ask him what will happen to them

And he’ll say, «There will always be us.»

Shoulders drop, then a hick-up

They’re the phenomenon, I am their rock

I still want my Tokyo

Nameless is that sorrow

Don’t let it go

I still want my Tokyo

Nameless is that sorrow

Don’t let it go before you know

Nameless is that sorrow

Don’t let it go before you know

Non siamo costanti

Avanti è tutto ciò che vuole

E chi può impedire che domani ci rompano?

Abbiamo avuto un problema di cui non ero a conoscenza

Ma ho un senso tintinnante in bocca

Fino ad oggi rimani ancora il mio fantasma

La sensazione mi è rimasta nelle ossa

Il domani era la mia Tokyo

Ma i tempi di ieri sono fantasma

Voglio ancora la mia Tokyo

Senza nome è quel dolore

Non lasciarlo andare prima di conoscerne il nome

Finché non viene pronunciato, non c'è riposo per gli amanti

Gli chiederà cosa accadrà a loro

E lui dirà: «Ci saremo sempre noi».

Le spalle si abbassano, poi un rialzo

Sono il fenomeno, io sono il loro rock

Voglio ancora la mia Tokyo

Senza nome è quel dolore

Non lasciarlo andare

Voglio ancora la mia Tokyo

Senza nome è quel dolore

Non lasciarlo andare prima di saperlo

Senza nome è quel dolore

Non lasciarlo andare prima di saperlo