Russian Dolls - Asia

I went from Moscow to St. Petersburg

On the midnight train

I knew I must go, two years without a word

Could you feel the same?

Eleven thirty, at the Vok Sal

My guardian angel knew

My frozen footfall, on the platform

Leads me back to you

This coldest of wars

Where I stand to lose

The best thing I ever had

It’s something I want so bad

Ten hours from Leningrad

To see your face again

Is all I need

You give the life to me

And air to breath

And when you’re there, well then

I’m not so cold

When we’re alone again

As close as Russian dolls

Did I see you?

Oh, I can’t be sure

In the gathering crowd

Our connection, always so secure

Signal’s not so loud

So I come to you

What else can I do?

You’re the best thing I ever had

You’re something I need so bad

Ten seconds from Leningrad

To see your face again

Is all I need

You give the life to me

And air to breath

And when you’re there, well then

I’m not so cold

When we’re alone again

As close as Russian dolls

Sono andato da Mosca a San Pietroburgo

Sul treno di mezzanotte

Sapevo che dovevo andare, due anni senza una parola

Potresti provare lo stesso?

Le undici e mezza, al Vok Sal

Il mio angelo custode lo sapeva

Il mio passo congelato, sulla piattaforma

Mi riconduce da te

Questa la più fredda delle guerre

Dove ho intenzione di perdere

La cosa migliore che abbia mai avuto

È qualcosa che voglio così tanto

Dieci ore da Leningrado

Per rivedere la tua faccia

È tutto ciò che mi serve

Tu dai la vita a me

E aria da respirare

E quando sei lì, beh, allora

Non ho così freddo

Quando saremo di nuovo soli

Vicino come le bambole russe

Ti ho visto?

Oh, non posso esserne sicuro

Nella folla in raduno

La nostra connessione, sempre così sicura

Il segnale non è così forte

Quindi vengo da te

Cos'altro posso fare?

Sei la cosa migliore che abbia mai avuto

Sei qualcosa di cui ho bisogno così tanto

Dieci secondi da Leningrado

Per rivedere la tua faccia

È tutto ciò che mi serve

Tu dai la vita a me

E aria da respirare

E quando sei lì, beh, allora

Non ho così freddo

Quando saremo di nuovo soli

Vicino come le bambole russe