Grid - Assemblage 23

We live within a grid

Its boundaries well-defined

And woe to anyone

Who steps outside the lines

A fragile order kept

That struggles to contain

Any independent thought

That threatens their domain

A cage we built with our own hands

We were just following commands

A tragic tale that’s often told

A narrative tightly-controlled

The grid decides your path

The options you’re allowed

A distant hand deciding

Which rights you’re endowed

An eye to keep you safe

But if you carry on

A vengeful fist to keep you

Down where you belong

The lines can be redrawn

A Sword of Damocles

Hangs above the grid

To bring it to its knees

And when the blade comes down

And all the ruins burn

We’ll build the grid again

Because we never learn

Viviamo all'interno di una griglia

I suoi confini ben definiti

E guai a nessuno

Chi esce dalle righe

Un ordine fragile mantenuto

Che fatica a contenere

Qualsiasi pensiero indipendente

Ciò minaccia il loro dominio

Una gabbia che abbiamo costruito con le nostre mani

Stavamo solo seguendo i comandi

Una storia tragica che viene spesso raccontata

Una narrazione strettamente controllata

La griglia decide il tuo percorso

Le opzioni che ti sono consentite

Una decisione a distanza

Di quali diritti sei dotato

Un occhio per tenerti al sicuro

Ma se vai avanti

Un pugno vendicativo per tenerti

Giù dove appartieni

Le linee possono essere ridisegnate

Una spada di Damocle

Si blocca sopra la griglia

Per metterlo in ginocchio

E quando la lama scende

E tutte le rovine bruciano

Costruiremo di nuovo la griglia

Perché non impariamo mai