Second Call - Aubrey O'Day

He’s all up in my head, he won’t get out

Sitting in my bed with my tit out

He can’t talk so you’re who I’m gonna call

I already know that you’re with it

Yeah, it’s been a while since we did it

Hope she’s still at work 'til you get me off

Damn, your voice is familiar

Sometimes I can’t help

But remember that shit you talk

Say that thing, help me get there

Tell me what you want

I’ll pretend that it’s his touch

You’re my crutch

My second call

There when it can’t be him

Just pick up

I’ll close my eyes

Like you’re who I wanna be with

You’re my crush

My second call

There when it can’t be him

For now he’s gone

So I’ll move on

To my second call

È tutto nella mia testa, non uscirà

Seduto nel mio letto con la tetta fuori

Non può parlare, quindi sei chi chiamerò

So già che ci sei tu

Sì, è passato un po' di tempo da quando l'abbiamo fatto

Spero che sia ancora al lavoro finché non mi fai scendere

Dannazione, la tua voce è familiare

A volte non posso aiutarti

Ma ricorda quella merda di cui parli

Dì quella cosa, aiutami ad arrivarci

Dimmi cosa vuoi

Farò finta che sia il suo tocco

Sei la mia stampella

La mia seconda chiamata

Lì quando non può essere lui

Rispondi

Chiuderò gli occhi

Come se fossi la persona con cui voglio essere

Sei la mia cotta

La mia seconda chiamata

Lì quando non può essere lui

Per ora se n'è andato

Quindi andrò avanti

Alla mia seconda chiamata