Abbadon - Aura Noir

Serpent scales and fever, cover the face of angels

The omnipotence of Hell

Black mist surface, the bellowing beast

Transfixed congregation

With razors, with will, with fire

Rabid teeth gnawing the cross

Break the bonds

The earth opens, vomiting forth

Like a gaping wound it swallows man

With its putrid claws

With its poison

Summon the end

A cold gaze, with sadistic intent

Deafening trumpets, storming winds

In every veil a demon, a flaming knife

The foulest stench

The foulest beings

Raping creation

All for the glory of Satan

Piercing the heart of the weak

Cleansing path of Belial

Expiating the throne of darkness

Writhing in pain with greasy self-pity

Self immolating clergy

Squame di serpente e febbre, coprono il viso degli angeli

L'onnipotenza dell'inferno

Superficie di nebbia nera, la bestia urlante

Congregazione trafitta

Con i rasoi, con la volontà, con il fuoco

Denti rabbiosi che rosicchiano la croce

Rompi i legami

La terra si apre, vomitando

Come una ferita aperta, ingoia l'uomo

Con i suoi artigli putridi

Con il suo veleno

Evoca la fine

Uno sguardo freddo, con intento sadico

Trombe assordanti, venti tempestosi

In ogni velo un demone, un coltello fiammeggiante

Il puzzo più disgustoso

Gli esseri più disgustosi

Creazione violenta

Tutto per la gloria di Satana

Perforare il cuore dei deboli

Percorso di pulizia di Belial

Espiare il trono delle tenebre

Contorcendosi dal dolore con unta autocommiserazione

Clero auto immolato