Pillar to Post - Aztec Camera

Once I was happy in happy extremes

These bitter tokens are worthless to me

So you appear and say how I’ve grown

Fill me up with faces I’ve known

In this light they’re far from divine

I’ll save them up and spend them when I have time

The salted taste of all your tears and woes

Sent me in haste my melancholy rose

Those tasteless lips were closed

You watched me come, you’ll see me go

Once I was happy in happy extremes

Packing my bags for the path of the free

From pillar to post I am driven it seems

These bitter tokens are worthless to me

Just like June the curtains are closed

The ghost of shame he sits here and sighs

I’ll love the flames like I’ve loved the cold

I’ll learn to love the life of the «could I, could I, could I»

So I don’t cross my fingers any more

You looked for rags and found them at your door

How could you ask for more

Than everything you’ve heard before?

Once I was happy in happy extremes

Packing my bags for the path of the free

From pillar to post I am driven it seems

These bitter tokens are worthless to me

Once I was happy in happy extremes

Packing my bags for the path of the free

From pillar to post I am driven it seems

These bitter tokens are worthless to me

Once I was happy in happy extremes

Packing my bags for the path of the free

From pillar to post I am driven it seems

These bitter tokens are worthless to me

Una volta ero felice negli estremi felici

Questi segni amari non hanno alcun valore per me

Quindi appari e dici come sono cresciuto

Riempimi di volti che ho conosciuto

In questa luce sono tutt'altro che divini

Li metterò da parte e li spenderò quando avrò tempo

Il sapore salato di tutte le tue lacrime e guai

Mi ha mandato in fretta la mia rosa malinconica

Quelle labbra insipide erano chiuse

Mi hai visto arrivare, mi vedrai andare

Una volta ero felice negli estremi felici

Fare le valigie per il percorso del libero

Dal pilastro al post, a quanto pare, sono guidato

Questi segni amari non hanno alcun valore per me

Proprio come giugno le tende sono chiuse

Il fantasma della vergogna si siede qui e sospira

Amerò le fiamme come ho amato il freddo

Imparerò ad amare la vita del «potrei, potrei, potrei»

Quindi non incrocio più le dita

Hai cercato degli stracci e li hai trovati alla tua porta

Come potresti chiedere di più

Di tutto quello che hai sentito prima?

Una volta ero felice negli estremi felici

Fare le valigie per il percorso del libero

Dal pilastro al post, a quanto pare, sono guidato

Questi segni amari non hanno alcun valore per me

Una volta ero felice negli estremi felici

Fare le valigie per il percorso del libero

Dal pilastro al post, a quanto pare, sono guidato

Questi segni amari non hanno alcun valore per me

Una volta ero felice negli estremi felici

Fare le valigie per il percorso del libero

Dal pilastro al post, a quanto pare, sono guidato

Questi segni amari non hanno alcun valore per me