The Boy Wonders - Aztec Camera

I brought you some francs from my travelling chest

You’ll space me the thanks 'til you know I’m the best

So come Hogmanay when love comes in slurs

Resolutions I’ll make and you can label them «hers»

We threw our hands up high, we nearly touched the sky,

We clicked our heels and spat and swore

We’d never let it die

All those boy wonders

Sold their medals when they saw this train

Now this boy wonders

When he’ll feel the fall of honest rain

I came from high land where the hopefuls have to hesitate,

Now this boy wonders

Why the words were never worth the wait.

I’m waiting, waiting,

In pastel paper pink over grey

We wrap, wrap, wrap and chuck, chuck away

The poor excuse they peddle as their prose.

Dry your tears, tie your tongue and you’re never sixteen

And I’ll give you a glimpse of the hard and the clean

And my travelling chest will be open to you

And boy will you learn that you haven’t a clue.

I even asked my best friend but he could not explain

It hit me when I left him

I felt the rain and called it genius,

Called it genius.

chorus repeat

Ti ho portato dei franchi dal mio baule da viaggio

Mi distanzia i ringraziamenti finché non saprai che sono il migliore

Quindi vieni a Hogmanay quando l'amore arriva in insulti

Risoluzioni che prenderò e tu potrai etichettarle «le sue»

Abbiamo alzato le mani in alto, abbiamo quasi toccato il cielo,

Abbiamo sbattuto i tacchi, sputato e imprecato

Non lo lasceremmo mai morire

Tutte quelle meraviglie del ragazzo

Hanno venduto le loro medaglie quando hanno visto questo treno

Ora questo ragazzo si chiede

Quando sentirà la caduta di una pioggia onesta

Vengo da una terra alta dove i speranzosi devono esitare,

Ora questo ragazzo si chiede

Perché le parole non valevano mai l'attesa.

sto aspettando, aspettando

In carta pastello rosa su grigio

Avvolgiamo, avvolgiamo, avvolgiamo e mandiamo, mandiamo via

La povera scusa che spacciano come prosa.

Asciugati le lacrime, lega la lingua e non hai mai sedici anni

E ti darò uno sguardo al duro e al pulito

E il mio scrigno da viaggio sarà aperto per te

E ragazzo imparerai che non hai un indizio.

L'ho chiesto anche al mio migliore amico ma non riusciva a spiegarsi

Mi ha colpito quando l'ho lasciato

Ho sentito la pioggia e l'ho chiamata genio,

L'ho chiamato genio.

ritornello ripetuto