When I Paint My Masterpiece - Barbara Dickson

Oh the streets of Rome are filled with rubble

Ancient footprints are everywhere

You can almost think that you’re seeing double

On a cold dark night on the Spanish stairs

Gotta hurry on back to my hotel room

Where I got myself a date with a pretty little boy from Greece

He promised that he’d be right with me

When I paint my masterpiece

Oh the hours I’ve spent inside the Collosseum

Dodging lions and a-wasting time

Oh those mighty kings of the jungle

I could hardly stand to see 'em

Yes it sure has been a long hard climb

Train wheels running through the back of my memory

When I ran on the hilltop following a pack of wild geese

Someday everything’s gonna be smooth like a rhapsody

When I paint my masterpiece

Sailin' round the world in a dirty gondola

Oh to be back in the land of Coca-cola

I left Rome and landed in Brussels

On a plane ride so bumpy that I almost cried

Clergymen in uniform and young girls pulling muscles

Everyone was there to greet me when I stepped inside

Newspapermen eating candy

Had to be held down by big police

Someday everything’s gonna be different

When I paint my masterpiece

Oh le strade di Roma sono piene di macerie

Antiche impronte sono ovunque

Puoi quasi pensare di vedere doppio

In una fredda notte buia sulle scale spagnole

Devo sbrigarmi a tornare nella mia camera d'albergo

Dove ho avuto un appuntamento con un bel ragazzino dalla Grecia

Ha promesso che sarebbe stato a posto con me

Quando dipingo il mio capolavoro

Oh le ore che ho passato all'interno del Colosseo

Schivare leoni e perdere tempo

Oh quei potenti re della giungla

Non riuscivo a sopportare di vederli

Sì, sicuramente è stata una lunga e dura salita

Ruote del treno che corrono nella parte posteriore della mia memoria

Quando sono corso sulla cima della collina seguendo un branco di oche selvatiche

Un giorno tutto andrà liscio come una rapsodia

Quando dipingo il mio capolavoro

Navigando intorno al mondo in una gondola sporca

Oh tornare nella terra della coca-cola

Ho lasciato Roma e sono atterrato a Bruxelles

Su un viaggio in aereo così irregolare che ho quasi pianto

Sacerdoti in uniforme e ragazzine che tirano i muscoli

Tutti erano lì per salutarmi quando sono entrato

Giornalisti che mangiano caramelle

Doveva essere trattenuto dalla grande polizia

Un giorno tutto sarà diverso

Quando dipingo il mio capolavoro