Roots to Sever - Be'lakor

Though wounds were great, and respite scant

Life clung to that wretched plant

Its skin was scarred, its leaves were ripped

Damned to wait, as roots were fixed

For every hour, in hopeless fear

It felt them leave then draw back near

The insects drudged without a sound

And tore the plant down to the ground

Among them, one drone like any other

Stole away to meet another

Far from the swarm, the two had hidden

Their unborn child, which was forbidden

Spiteful mind and eyes unseen

Betrayed unto to a ruthless Queen

Condemned — the two would die alone

Their egg was cast on to the stones

An offering to slake the earth

Despite its lot, the child emerged

From hatching breath, its life was dire

In every dawn, the sky brought fire

It sought its kind, and as it roamed

Out of sight and far from home

A pack could see that, left alive

The child would lead them to the hive

Behind the hatchling, like a storm

The giants fell upon the swarm

With hungry teeth and gleeful hearts

Those hunters pulled the Queen apart

Sebbene le ferite fossero grandi e la tregua scarsa

La vita si aggrappava a quella disgraziata pianta

La sua pelle era sfregiata, le sue foglie erano strappate

Dannato ad aspettare, dato che le radici sono state riparate

Per ogni ora, nella paura senza speranza

Li sentì andarsene e poi avvicinarsi

Gli insetti sgobbavano senza suonare

E strappato la pianta a terra

Tra questi, un drone come un altro

Rubato via per incontrarne un altro

Lontani dallo sciame, i due si erano nascosti

Il loro bambino non ancora nato, che era proibito

Mente dispettosa e occhi invisibili

Tradito a una regina spietata

Condannato: i due sarebbero morti da soli

Il loro uovo è stato lanciato sulle pietre

Un'offerta per spegnere la terra

Nonostante la sua sorte, il bambino è emerso

Dal respiro che si schiude, la sua vita era terribile

Ad ogni alba, il cielo portava fuoco

Ha cercato il suo genere e mentre vagava

Lontano dalla vista e lontano da casa

Un branco potrebbe vederlo, lasciato in vita

Il bambino li avrebbe condotti all'alveare

Dietro il cucciolo, come una tempesta

I giganti caddero sullo sciame

Con denti affamati e cuori allegri

Quei cacciatori hanno fatto a pezzi la regina