eB tahT srewoP ehT - Being As An Ocean

There has always been this sneaking suspicion

There’s something critical we’ve missed

More connected than ever before

Yet we are all dying of loneliness

The trap was set;

we’ve trusted a deception

As if there weren’t fullness of life without incorporation

Into these churning and violent systems

(Outrage without information

Has left our spirits in shambles

Clanging cymbals, mindless babble)

We skirt around the issue

No matter how immensely prevalent

Everyone’s so scared to breathe a word

No one wants to mention it

That after all they’ve sacrificed

We’d rather trust a fucking screen

Than sit in tactful humility

Discourse with a human being

Instead of think for ourselves

We’d rather be fed what to believe

They won’t know what’s on our hearts

Until it stops beating in our chest

Won’t wait to see what’s on our mind

Until it exits the back of our heads

Those sworn to protect us have become our captors

One-stop judge, jury, and executioner

Granted license to take a life without giving chase

Youth cut down in its prime

Oh G-d, what a fucking waste!

You took a solemn oath, placed your hand on that Bible

Pledged your protection and service

To adorn yourself in courage

Craven hands, dutifully raised

To uphold truth and justice

Would rather bend the knee to fear

Instead of flex that muscle between their ears

Coward, pull that trigger with haste!

I’ll fire back with my words and a raised fist

Those sworn to protect us have become our captors

Don’t make idiots your idols;

so many bow down to fools

Strutting around like crownless kings

Raving mad aristocrats, crippled by insecurity

They prey upon the weak, both in will and mind

Preaching that compliance is peace

That the walls they’ll build will bring sanctuary

Masses, blinded by fear, clutch and grab for stability

But one day, we’ll look up and see the walls and wire

Our monoliths of false safety

And realize that our battlements have only served to shut us in

Stone only hardens our hearts

Isolation only constricts our souls

Hatred dominates when we refuse to see the other as our own

(We are still here)

Were we ever truly free?

C'è sempre stato questo sospetto furtivo

C'è qualcosa di fondamentale che ci è sfuggito

Più connesso che mai

Eppure stiamo tutti morendo di solitudine

La trappola era tesa;

ci siamo fidati di un inganno

Come se non ci fosse pienezza di vita senza incorporazione

In questi sistemi agitati e violenti

(Indignazione senza informazioni

Ha lasciato il nostro spirito nel caos

cembali sferraglianti, balbettii insensati)

Evitiamo il problema

Non importa quanto sia immensamente diffuso

Tutti hanno così paura di respirare una parola

Nessuno vuole menzionarlo

Che dopo tutto hanno sacrificato

Preferiamo fidarci di un fottuto schermo

Allora siediti con tattica umiltà

Discorso con un essere umano

Invece di pensare a noi stessi

Preferiremmo essere nutriti in cosa credere

Non sapranno cosa c'è nei nostri cuori

Finché non smette di battere nel nostro petto

Non vedo l'ora di vedere cosa abbiamo in mente

Fino a quando non esce dalla parte posteriore delle nostre teste

Coloro che hanno giurato di proteggerci sono diventati i nostri rapitori

Giudice, giuria e boia unico

Licenza concessa per prendere una vita senza dare la caccia

La giovinezza è stata ridotta al suo apice

Oh Dio, che fottuto spreco!

Hai fatto un giuramento solenne, hai messo la mano su quella Bibbia

Hai promesso la tua protezione e il tuo servizio

Per adornarti con coraggio

Mani vili, diligentemente alzate

Per sostenere la verità e la giustizia

Preferirei piegare il ginocchio per avere paura

Invece di flettere quel muscolo tra le orecchie

Codardo, premi quel grilletto in fretta!

Risponderò con le mie parole e un pugno alzato

Coloro che hanno giurato di proteggerci sono diventati i nostri rapitori

Non fare degli idioti i tuoi idoli;

così tanti si inchinano agli sciocchi

Gironzolando come re senza corona

Aristocratici pazzi deliranti, paralizzati dall'insicurezza

Predano i deboli, sia nella volontà che nella mente

Predicare che la conformità è pace

Che le mura che costruiranno porteranno santuario

Le masse, accecate dalla paura, si aggrappano e afferrano per stabilità

Ma un giorno alzeremo lo sguardo e vedremo i muri e il filo

I nostri monoliti di falsa sicurezza

E renditi conto che i nostri bastioni sono serviti solo a chiuderci dentro

La pietra indurisce solo i nostri cuori

L'isolamento restringe solo le nostre anime

L'odio domina quando ci rifiutiamo di vedere l'altro come nostro

(Siamo ancora qui)

Siamo mai stati veramente liberi?