Seer - Benedictum

Caged inside you I see all

See through your subconscious walls

In the darkness there is light

A beacon shining in the night

Speak to me for I have seen

Signs of the impending storm

Talk to me, how shall I proceed?

What is this strange voice that softly warns?

I am the bastion

Created from pure light

I am the beacon shining in the night

I am the portal

The window to your soul

I am the essence that makes you whole

I am the seer

Open your eyes to see

I am the seer see me

Somehow you must believe

Cautiously, I start to perceive as all my senses work as one

They’re touching me, pulling me, calling me, begging me forth into the unknown

The staff of wisdom

Is held within my hands

These signs and visions

Will lead you to the Promised Land

Now let me show you

Forbidden shores

And let me take you

To Nevermore

I am the seer open your eyes to see

I am the seer see me

Somehow you must believe

May you listen to the voice — from the cradle to the grave

May you make that final choice — born of wisdom of the age

May you never slip and fall — beyond this world

May you answer to the call!

Into the darkness we must bring light and be as beacons shinning in the night

So let me lead you unto the shore, we are forever forevermore

I am the seer

Just look inside you’ll see me, somehow you must believe me, I am alive see me!

In gabbia dentro di te, vedo tutto

Guarda attraverso i muri del tuo subconscio

Nell'oscurità c'è la luce

Un faro che brilla nella notte

Parlami perché ho visto

Segni della tempesta imminente

Parlami, come devo procedere?

Cos'è questa strana voce che a bassa voce avverte?

Io sono il bastione

Creato da pura luce

Sono il faro che brilla nella notte

Io sono il portale

La finestra sulla tua anima

Io sono l'essenza che ti rende completo

Io sono il veggente

Apri gli occhi per vedere

Io sono il veggente vedemi

In qualche modo devi credere

Con cautela, inizio a percepire che tutti i miei sensi funzionano come uno

Mi stanno toccando, attirandomi, chiamandomi, implorandomi verso l'ignoto

Il bastone della saggezza

È tenuto tra le mie mani

Questi segni e visioni

Ti condurrà alla Terra Promessa

Ora lascia che te lo mostri

Sponde proibite

E lascia che ti prenda

Per mai più

Io sono il veggente che ti apre gli occhi per vedere

Io sono il veggente vedemi

In qualche modo devi credere

Possa tu ascoltare la voce, dalla culla alla tomba

Possa tu fare quella scelta finale, nata dalla saggezza dell'età

Possa tu non scivolare e cadere mai — al di là di questo mondo

Rispondi alla chiamata!

Nelle tenebre dobbiamo portare la luce ed essere come fari che brillano nella notte

Quindi lascia che ti conduca fino alla riva, siamo per sempre per sempre

Io sono il veggente

Guarda dentro mi vedrai, in qualche modo devi credermi, io sono vivo, guardami!