Madre Hay Una Sola - Bersuit Vergarabat

Ciudades gigantes

Enormes cloacas

Viajan torrentes hacia el mar

De un amor que huele mal

Como anunciándole al cielo

Nuestro destino…

Se ven las marcas de la muerte

Por las ventanas del avión

El progreso fue un fracaso

Fue un suicidio

La ansiada prosperidad

Fue el mas pesado vagón

¿Para qué un juicio final?

Si ya estamos desechos

Una explosión natural

Hará una gran selección

Yo te agradezco

Porque aquí estoy

Vos sos mi única madre

Con alma y vida hoy venero tu jardín…

Te agradezco aunque me voy

Avergonzado por ser parte de la especie

Que hoy te viola en un patético festín…

No te libraste de nosotros

Nuestra desidia

Fue por tenerte regalada

El creer que no vales nada

Está pariendo hijos ciegos

Está cansada

Aunque tus lágrimas saldas

Nos pueden ahogar si quieres

Los pocos que te aman

No tienen fuerza

Como reliquia se pasean

Solo paquetes de turismo son

No hay más amigos del sol

No hay más ofrendas

Sólo este ataque mortal

Al medio del corazón…

Yo te agradezco

Porque aquí estoy

Vos sos mi única madre

Con alma y vida yo defiendo tú jardín…

Te agradezco

Aunque me voy

Avergonzado por ser parte de la especie

Que hoy te viola en un patético festín…

Te agradezco

Porque aquí estoy

Vos sos mi única madre

Con alma y vida yo defiendo tú jardín…

Te agradezco

Aunque me voy

Avergonzado por ser parte de la especie

Que hoy te viola en un patético festín…

città giganti

enormi fogne

I torrenti viaggiano verso il mare

Di un amore che ha un cattivo odore

Come annunciare al cielo

Il nostro destino…

Vedi i segni della morte

Attraverso i finestrini dell'aereo

il progresso è stato un fallimento

è stato un suicidio

La tanto attesa prosperità

Era il carro più pesante

Perché un giudizio definitivo?

Se siamo già rifiuti

un'esplosione naturale

farà un'ottima selezione

ti ringrazio

perché eccomi qui

sei la mia unica madre

Con anima e vita oggi venero il tuo giardino...

Ti ringrazio anche se me ne vado

Vergogna di far parte della specie

Che oggi ti stupra in una patetica festa...

Non ti sei sbarazzato di noi

la nostra pigrizia

Era per averti in regalo

Credere di essere inutile

sta dando alla luce bambini ciechi

Lei e `stanca

Anche se le tue lacrime pagano

Possono annegarci se vuoi

i pochi che ti amano

non hanno forza

Come una reliquia camminano

Solo i pacchetti turistici lo sono

Non ci sono più amici del sole

niente più offerte

Solo questo attacco mortale

In mezzo al cuore...

ti ringrazio

perché eccomi qui

sei la mia unica madre

Con l'anima e la vita difendo il tuo giardino...

ti ringrazio

Anche se me ne vado

Vergogna di far parte della specie

Che oggi ti stupra in una patetica festa...

ti ringrazio

perché eccomi qui

sei la mia unica madre

Con l'anima e la vita difendo il tuo giardino...

ti ringrazio

Anche se me ne vado

Vergogna di far parte della specie

Che oggi ti stupra in una patetica festa...