Trouble In The Amen Corner - Bill Anderson

It was a stylish congregation you could see they’d been around

And they had the biggest pipe organ of any church in town

But over in the Amen Corner of that church sat Brother Ayer

And he insisted every Sunday on singing in the choir

His voice was cracked and broken age had touched his vocal chords

And nearly every Sunday he’d get behind and miss the words

Well, the choir got so flustered the church was told in fine

That Brother Ayer must stop his singing or the choir was going to resign

So the pastor appointed a committee.

I think it was three or four

And they got in their big fine cars and drove up to Ayer’s door

They find the choir’s great trouble sittin' there in an old arm chair

And the summer’s golden sunbeams lay upon his snow white hair

Said York we’re here dear Brother with the vestries approbation

To discuss a little matter that affects the congregation

Now it seems that your voice has interfered with the choir

So if you’ll just lay out are you listening Brother Ayer

The old man raised his head a sign that he had hear

And on his cheek the three men caught the glitter of a tear

His feeble hands pushed back the locks as white as silky snow

And he answered the committee in a voice both soft and low

I wonder if beyond the tide that’s breaking at my feet

In that far off heavenly temple where my Master and I shall meet

Yes, I wonder if when I try to sing the song of God up higher

I wonder if they’ll kick me out of there for singing in heaven’s choir

A silence filled the little room and the old man bowed his head

The committee went on back to town but Brother Ayer was dead

The choir missed him for awhile but he was soon forgotten

A few church goers watched the door but the old man entered not

Far away his voice is sweet and he sings his heart desire

Where are there no church committees and no fashionable choirs

Let me hide myself in Thee…

Era una congregazione elegante che potevi vedere che erano stati in giro

E avevano l'organo a canne più grande di qualsiasi chiesa della città

Ma nell'Amen Corner di quella chiesa sedeva il fratello Ayer

E insisteva ogni domenica per cantare nel coro

La sua voce era rotta e l'età spezzata aveva toccato le sue corde vocali

E quasi ogni domenica restava indietro e gli mancavano le parole

Bene, il coro si è così agitato che la chiesa è stata raccontata bene

Che il fratello Ayer dovesse smettere di cantare o il coro si sarebbe dimesso

Quindi il parroco ha nominato un comitato.

Penso che fossero tre o quattro

E salirono sulle loro grandi macchine e si avvicinarono alla porta di Ayer

Trovano che il grande problema del coro sia seduto lì su una vecchia poltrona

E i raggi dorati dell'estate si posavano sui suoi capelli bianchi come la neve

Ha detto York che siamo qui caro fratello con l'approvazione delle sagrestie

Discutere una piccola questione che riguarda la congregazione

Ora sembra che la tua voce abbia interferito con il coro

Quindi se devi solo stendere stai ascoltando il fratello Ayer

Il vecchio alzò la testa, segno che aveva udito

E sulla sua guancia i tre uomini colsero il luccichio di una lacrima

Le sue mani deboli spinsero indietro le ciocche bianche come neve setosa

E ha risposto al comitato con una voce sia dolce che bassa

Mi chiedo se sia oltre la marea che si sta rompendo ai miei piedi

In quel lontano tempio celeste dove io e il mio Maestro ci incontreremo

Sì, mi chiedo se quando provo a cantare la canzone di Dio più in alto

Mi chiedo se mi cacceranno fuori di lì per aver cantato nel coro del cielo

Un silenzio riempì la stanzetta e il vecchio chinò il capo

Il comitato tornò in città ma il fratello Ayer era morto

Il coro lo mancò per un po', ma fu presto dimenticato

Alcuni fedeli osservarono la porta ma il vecchio non entrò

Lontano la sua voce è dolce e canta il desiderio del suo cuore

Dove non ci sono comitati ecclesiastici e cori alla moda

Lasciami nascondermi in te...