Sonnets / Unrealities XI - Björk

It may not always be so

And I say that if your lips

Which I have loved

Should touch another’s

And your dear strong fingers clutch her heart

As mine in time not far away

If on another’s face your sweet hair lay

In such a silence as I know

Or such great writhing words as, uttering overmuch

Stand helplessly before the spirit at bay

If this should be, I say if this should be

You of my heart, send me a little word

That I may go unto her, and take her hands saying

Accept all happiness from me

Then I shall turn my face

And hear one bird sing terribly afar in the lost lands

Potrebbe non essere sempre così

E lo dico se le tue labbra

Che ho amato

Dovrebbe toccare quello di un altro

E le tue care forti dita stringono il suo cuore

Come il mio nel tempo non lontano

Se sulla faccia di un altro giacciono i tuoi dolci capelli

In un tale silenzio come so

O parole che si contorcono come, pronunciare troppo

Stai impotente davanti allo spirito a bada

Se dovrebbe essere, dico se dovrebbe essere

Tu del mio cuore, mandami una parolina

Che io possa andare da lei e prenderle le mani dicendo

Accetta tutta la felicità da me

Poi girerò la faccia

E senti un uccello cantare terribilmente lontano nelle terre perdute