Di seguito il testo della canzone Velhos Tempos , artista - Boss Ac, sam, Melo D con traduzione
Testo originale con traduzione
Boss Ac, sam, Melo D
I remember the dayz back in da dayz we used to play
Fazia brincadeiras de maneiras que já nem sei (hey)
Nos bons velhos tempos era ssim
Cambada de putos a brincar nalgum jardim
Chegava da escola sujo de lama
Depois de tanta bola queria ver o meu programa
Ligava a TV e procurava nos dois lados
Só parava quando encontrava os desenhos animados
A minha mãe chamava-me puto xarila
Calinas fatelas, butus, nas costas a mochila
Bazava prá school sempre cool é aquela
Cangava o eléctrico com a vovó na janela
Estudava para um dia ter uma empresa minha
Bué de filhos no quintal e mulher na cozinha
Não ser rico mas ter o suficiente
Agora sei como tudo é diferente
Ás vezes penso em ti apetece-me voltar
O tempo voa, sei que não vai
Não queres voltar
De vez em quando vinha na penda embora tivesse passe
Sempre fui óptimo aluno desd’a primeira classe
Ficava lixado quando tinha qu’ir à rua comprar
Cenas na mercearia para se fazer o jantar
Sacrifício era quando me davam a comer peixe
Não quero ir já para a cama talvez a Duuz me deixe
Ficar acordado mais meia-hora
Vestia pijama e robe, tá frio lá fora
O kumbu era pouco mas dava pa' viver
Parava nas montras a sonhor com o que não podia ter
Eu ainda me lembro
Como esperava ansioso pelas férias de Dezembro
Árvore vazia era drama
Sabia qu’as prendas estavam todas debaixo da cama
E a vovó Duuz o dia todo na cozinha
A preparar o bacalhau pa’se comer à noitinha
Era véspera de Natal
Será que vou ter o bike que espero há dois anos e tal
Não dou nada a ninguém vale a intenção
No fundo sempre fui um puto de bom coração
Passava a vida na guerra com a minha irmã
Guerrinhas de irmãos, ninguém se lembra amanhã
Não vale a pena chorar o tempo não volta atrás
Apenas a lembrança qu’uma fotografia traz…
O Angelito era bom menino
Onge em S. Vicente Ana e Toy Firmino
O destino assim o quis
Muitas vezes senti-me infeliz
Às vezes penso que cresci cedo de mais
Porque aprendi a viver longe dos meus pais
Queria saber pintar como o meu pai pintava
E até tinha jeito mas perdi-o porque não praticava
Os anos passaram, S. Bento o Quartel-general
As matinées no Loucuras, parávamos no Nacional
Julay o mais vaidoso, duas horas em frente ao espelho
Tony o mais velho mas com cara de fedelho
O P. A bulir e nós nas férias em Agosto
A bola ao fim-de-semana, o Michael sempre bem disposto
A noite toda na Rua da Paz, a curtir
Até chegar a polícia para nos mandar para casa dormir
Ricordo il giorno in cui suonavamo
Ho fatto battute in modi che non conosco nemmeno più (ehi)
Ai bei vecchi tempi lo era
Mazzo di bambini che giocano in qualche giardino
Sono tornato a casa da scuola sporco di fango
Dopo tanti balli, volevo vedere il mio programma
Acceso la TV e perquisito entrambi i lati
Ho smesso solo quando ho trovato i cartoni animati
Mia madre mi ha chiamato puto xarila
Fatela calinas, butus, sul retro dello zaino
Bazava per la scuola è sempre bello
Cangava il tram con la nonna alla finestra
Stavo studiando per un giorno per avere un'azienda tutta mia
Bué di bambini in cortile e donna in cucina
Non essere ricchi ma avere abbastanza
Ora so come è tutto diverso
A volte penso a te mi viene voglia di tornare indietro
Il tempo vola, so che non lo farà
non vuoi tornare indietro
Di tanto in tanto venivo alla penda anche se avevo un lasciapassare
Sono sempre stato un grande studente sin dalla prima elementare.
Mi sono fregato quando sono dovuto uscire a comprare
Scene al negozio di alimentari per preparare la cena
Il sacrificio è stato quando mi è stato dato di mangiare il pesce
Non voglio andare a letto adesso, forse i Duuz me lo permetteranno
Rimani sveglio più di mezz'ora
Indossavo pigiama e vestaglia, fuori fa freddo
O kumbu era piccolo ma bastava per vivere
Mi fermavo nelle vetrine dei negozi a sognare con ciò che non potevo avere
ricordo ancora
Come non vedevo l'ora per le vacanze di dicembre
L'albero vuoto era un dramma
Sapevo che i regali erano tutti sotto il letto
E nonna Duuz tutto il giorno in cucina
Per preparare il merluzzo da mangiare la sera
Era la vigilia di Natale
Avrò la bici che stavo aspettando da due anni e così via
Non do niente a nessuno che valga l'intenzione
In fondo sono sempre stato un ragazzo di buon cuore
Ho passato la mia vita in guerra con mia sorella
Guerre dei fratellini, nessuno si ricorda di domani
Non vale la pena piangere, il tempo non torna indietro
Solo il ricordo che porta una fotografia...
Angelito era un bravo ragazzo
Onge a S. Vicente Ana e Toy Firmino
Il destino lo ha voluto così
Mi sono sentito spesso infelice
A volte penso di essere cresciuto troppo presto
Perché ho imparato a vivere lontano dai miei genitori
Volevo sapere come dipingere come dipingeva mio padre
E avevo anche un modo, ma l'ho perso perché non mi esercitavo
Passarono gli anni, S. Bento il Quartier Generale
Le matinée a Loucuras, ci siamo fermati al National
Julay il più vanitoso, due ore davanti allo specchio
Tony il più vecchio ma con una faccia da monello
Padre Abulir e noi in vacanza ad agosto
Il pallone del fine settimana, Michael sempre di buon umore
Tutta la notte in Rua da Paz, per mettere mi piace
Finché non arriva la polizia per rimandarci a casa a dormire
Canzoni in diverse lingue
Traduzioni di alta qualità in tutte le lingue
Trova i testi che ti servono in pochi secondi