Pen To Paper - Brother Ali, Amir Sulaiman

Put pen to paper the first time when I was barely eight or

Maybe nine that was the late eighties, Reagan time

Put in the freshest tape rewind, wait, let me take my time

The entire landscape of that blank page was mine

Created space to climb inside, escape the crazy times

Reshape the climate, break it down, that was my frame of mind

Thank the divine great designing this as my sacred shrine

I made myself a place to shine, wait, let me spray this rhyme

When I was thirteen I met KRS, he put me on the stage

Suggested I read up on Malcolm X, y’all know the rest

So much pushing down on my chest

Both my folks got laid to rest

Loved ones wishing me all the best

I’m a ball of stress, yet I digress

I’ve spent my every hopeless dream and my unspoken secret

You hear it floating through your speakers in my old releases

My fanbase began to grow beneath &crowd around me

I never tiptoed 'round here shy I spit it loud and proudly

The U.S. government profiled me and the sponsors dropped me

Some of my listeners felt away so they no longer got me

I knew that telling that truth is costly no one alive can stop me

I rolled that flag out on the ground and prostrated my body

This is more than music to me, this is ancestors

Speaking through me at the tomb of Rumi

My mic’s a rifle I’m honor bound to fire my weapon truly

Whether they jeer me, cheer me, boo, salute me or just shoot me

Let it be known, my whole life I break that cycle set it in stone

I’d still rather be known as a man that stand on my own

Rather than beg at a throne cold

You know I still honor my own code that go down to the bone

We just want to get it on shooting at the devil

With a megaphone till we dead and gone

Boom!

Metti la penna sulla carta la prima volta quando avevo appena otto anni o

Forse le nove che erano la fine degli anni Ottanta, tempo di Reagan

Metti il ​​​​riavvolgimento del nastro più fresco, aspetta, lascia che mi prenda il mio tempo

L'intero panorama di quella pagina bianca era mio

Spazio creato per arrampicarsi all'interno, sfuggire ai tempi folli

Rimodellare il clima, abbatterlo, questo era il mio stato d'animo

Grazie al grande divino che ha progettato questo come il mio santuario sacro

Mi sono fatto un posto dove risplendere, aspettare, lasciami spruzzare questa rima

Quando avevo tredici anni ho incontrato KRS, mi ha messo sul palco

Ho suggerito di leggere su Malcolm X, il resto lo conoscete tutti

Così tanto spingendo verso il basso il mio petto

Entrambi i miei sono stati sepolti

I miei cari mi augurano tutto il meglio

Sono una palla di stress, eppure sto divagando

Ho passato tutti i miei sogni senza speranza e il mio segreto inespresso

Lo senti fluttuare attraverso i tuoi altoparlanti nelle mie vecchie versioni

La mia fanbase ha iniziato a crescere sotto e ad affollarsi intorno a me

Non ho mai girato in punta di piedi timido, l'ho sputato ad alta voce e con orgoglio

Il governo degli Stati Uniti mi ha profilato e gli sponsor mi hanno abbandonato

Alcuni dei miei ascoltatori si sono allontanati, quindi non mi hanno più preso

Sapevo che dire che la verità è costosa, nessuno vivo può fermarmi

Ho srotolato quella bandiera a terra e mi sono prostrato

Questo è più che musica per me, questo è antenato

Parlando attraverso di me alla tomba di Rumi

Il mio microfono è un fucile che sono obbligato a sparare davvero con la mia arma

Sia che mi prendano in giro, mi facciano il tifo, fischiano, mi salutano o semplicemente mi sparino

Che sia noto, per tutta la mia vita spezzo quel ciclo lo scolpisco nella pietra

Preferirei comunque essere conosciuto come un uomo che sta in piedi da solo

Piuttosto che mendicare a un raffreddore da trono

Sai che rispetto ancora il mio codice che va fino all'osso

Vogliamo solo ottenerlo sparando al diavolo

Con un megafono finché non siamo morti e scomparsi

Boom!